Il 6 luglio del 2020, è ricorso il decimo anniversario dell’apertura della nuova sede del Gruppo della Croce Rossa Italiana di Villanova M.vì, facente parte del Comitato CRI di Mondovì.
Era una domenica mattina e durante la santa Messa delle ore 11, celebrata dal prevosto don Franco Bernelli, alla presenza delle autorità locali, l’allora sindaco Boasso, l’assessore provinciale Blengini e il presidente del Comitato CRI monregalese, Paolo Adriano, avvenne la solenne benedizione delle ambulanze e dei volontari, con l’inaugurazione della sede.
Spiega il responsabile del Gruppo villanovese, Giampiero Ambrogio: «L’oculata scelta presa a quel tempo, ha consentito di effettuare un servizio sempre più capillare, tempestivo e qualificato sul territorio che comprende tutta la zona dell’Unione Mondolè (comprendente i comuni di Villanova M.vì, Pianfei, Roccaforte M.vì, Frabosa Sottana e Frabosa Soprana). E non solo, perché da allora sono molti i Villanovesi, che hanno contribuito a infoltire il Gruppo dei volontari. Negli anni, anche il parco vetture è aumentato e oggi sono a disposizione due ambulanze, una a trazione ordinaria e una trazione integrale per il periodo invernale e ben cinque autovetture».
Numerosi sono i servizi: per il trasporto dializzati, l’assistenza a gare di rally, moto e bicicletta, come il “Giro delle Valli”, la presenza di volontari soccorritori sulle piste di sci di Prato Nevoso, Artesina, Frabosa Soprana. L’anno scorso è stata assicurata assistenza sul campionato italiano di pesca sportiva a Roccaforte M.vì, ad una gara regionale di mountain bike al lago di Pianfei, mentre i volontari sono presenti alle rappresentazioni dei presepi viventi di Norea e di Prea.
La più consistente risorsa di volontari è garantita da numerosi pensionati, ricchi di “tempo libero”. La sede, rimessa a nuovo negli ultimi anni, è quanto mai ampia e confortevoπle. Infine, oltre i volontari, prestano servizio anche le “Crocerossine”, e i ragazzi del servizio civile.
Nel 2020, il coronavirus ha colpito pesantemente il Monregalese e l’area di riferimento del Gruppo CRI villanovese, senza impedire ai Volontari di Villanova di prestare servizio, per un totale di 7.000 ore, percorrendo oltre 65.000 km fra inizio febbraio e fine giugno e svolgendo, oltre alle attività di emergenza, anche quelle del “Tempo della Gentilezza”. Attività svolta per la consegna di spesa e medicine a domicilio, oltre al recapito di generi di prima necessità alle persone del luogo ricoverate negli Ospedali, essendo vietato l’accesso ai familiari e al supporto temporaneo al centralino della Casa di riposo “Don Rossi”.
Conclude Lina Turco, presidente del Comitato CRI di Mondovì: «Con l’autunno – limitazioni covid 19 permettendo – dovrebbero riprendere tutte le attività con i corsi di primo soccorso e di manovre salvavita pediatriche alla popolazione, a Villanova e il corso di accesso, presso il Comitato di Mondovì, a chi desidera diventare volontario del soccorso».
cs