Gara in solitaria in Classe WRC per Alessandro Gino e Daniele Michi, su Ford Fiesta WRC, che vengono abbandonati dopo lo Shake Down dagli unici concorrenti in classe, gli svizzeri Paolo e Alina Sulmoni, anche loro su Fiesta, per una lieve indisposizione del pilota, probabilmente dovuta al gran caldo. Il cuneese, che ha avuto difficoltà a trovare un copilota per la gara, essendo rimasto abbandonato dal suo tradizionale navigatore Marco Ravera, vittima di un piccolo infortunio, ha trovato un perfetto partner il giovedì precedente il via in Daniele Michi, l’esperto navigatore toscano con il quale aveva già corso e vinto in passato.
La gara del pilota cuneese è stata contraddistinta dalla solita grinta e determinazione e si è conclusa con un quarto posto a soli 1”2 da Chentre, dopo una lotta durata tutto il rally, e una classifica compromessa in parte dallo spegnimento della Focus nel secondo passaggio sulla Rosazza, che ha fatto perdere a Gino 21”2 da Crugnola, ma soprattutto 6”7 da Chentre. Divario alla fine risultato determinante.
Gino-Michi si sono dimostrati la seconda forza in campo dietro all’inarrivabile Crugnola, nei tre passaggi domenicali di Curino, dove hanno segnato due volte il secondo tempo assoluto e una volta il terzo, mentre più in difficoltà nella più tormentata prima parte di gara dove comunque sono risultati una volta terzi (Tracciolino-1) due volte quinti (Rosazza-1 e Tracciolino-2) e una volta ottavi sulla seconda Rosazza quando si è ammutolito il motore della Focus.
“Di notte non ci vedo benissimo” ha commentato il cuneese, che gli occhiali li porta già normalmente e non solo per emergenza Covid. “Ma soprattutto penso che la mia Fiesta non sia più in grado di competere con le R5, specie quelle di ultima generazione”.
- Iscritti 2, verificati 2, classificati 1, ritirati 1.
- Vincitori Prove speciali: 7 Gino-Michi (1, 2, 3, 4, 5, 6, 7)
- Leader di classifica: 1-7 Gino-Michi
Kaleidosweb
Di Tommaso M. Valinotti