La Caritas di Saluzzo lancia una nuova call destinata a trovare giovani che vogliano entrare nella “Casetta”, il cohousing solidale e sostenibile creato oltre un anno fa.
L’invito è rivolto a giovani tra i 18 e i 30 anni che intendono svolgere attività di volontariato in uno dei servizi della Caritas insieme ad una esperienza di condivisione e di comunità con altri giovani.
QUANDO
La call è aperta per i mesi di agosto e settembre 2020, per un minimo di tre settimane continuative. Si prevede un massimo di 2 nuove persone contemporaneamente.
DOVE
Il Cohousing “Casetta” si trova a Saluzzo nella struttura di un ex casello ferroviario in via Savigliano 30. L’edificio ha due piani: al piano inferiore si trovano la cucina, un bagno e una stanza che può avere un uso polivalente (co-working, eventi con altri giovani, ospitalità) ed una camera da letto; al piano superiore ci sono tre stanze da letto e un bagno. La “Casetta” ha un cortile d’entrata, mentre sul retro ci sono un giardino e un orto. Non è presente un impianto di teleriscaldamento, ma una stufa. Non è presente la linea telefonica, ma è presenta una connessione wi-fi.
COME FUNZIONA
L’esperienza prevede tutti i giorni la disponibilità a fare delle ore di volontari nei vari servizi della Caritas di Saluzzo, in particolare il supporto al presidio “Saluzzo Migrante”.
Inoltre, è previsto un contributo economico al progetto da parte delle persone che intendono candidarsi di 30€ al mese, comprensivo di utenze, ma non del vitto al quale ciascuno dovrà provvedere per proprio conto.
COME CANDIDARSI
Si richiede entro il 2 agosto 2020 una breve mail di presentazione e motivazionale, che includa informazioni su eventuali impegni di studio o lavoro, con i propri recapiti per essere ricontattati. Per candidarsi scrivere a: [email protected]
I VALORI DELLA “CASETTA”
Agli inquilini, il co-housing sociale propone di: creare e condividere momenti di quotidiani di convivialità; progettare insieme attività nelle aree esterne (giardino, orto, allestimento spazi…); progettare e realizzare momenti (eventi, attività) aperti alla cittadinanza e agli altri giovani; impegnarsi ad acquistare prodotti etici, tramite l’adesione al Gruppo di Acquisto solidale di Saluzzo oppure prodotti da filiera corta e preferibilmente evitando la grande distribuzione organizzata (es. botteghe equo-solidali, mercati locali …); impegnarsi a ridurre gli sprechi, l’impronta ecologica dei propri consumi e di quelli energetici della “Casetta”, rispettare le aree verdi e fare la raccolta differenziata dei rifiuti; essere disponibili a prestare ore di volontariato nei servizi della Caritas, in occasione di eventi e incontri di sensibilizzazione.