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È stato un fine settimana molto emozionante per Le Vele, la struttura di arrampicata di Chiusa di Pesio, gestita dall’A.S.D. INOUT. Domenica scorsa, infatti, si è tenuto il raduno “test” con gli allenatori del metodo “Skill” che ha coinvolto una trentina di ragazzi provenienti da tutta Italia, tra cui anche alcuni membri della nazionale giovanile di arrampicata.
Lo Skill Climbing Method®, ideato da Tito Pozzoli, allenatore e formatore della F.A.S.I. nonché D.T della Nazionale Giovanile Italiana, e utilizzato anche come riabilitazione nella disabilità grave, si propone di far leva su tutte le abilità individuali: motorie, coordinative, motivazionali, mentali ed emotive, allo scopo di far crescere, migliorare, cambiare e adattare la persona agli eventi della vita. Attraverso il Didactic Wall, ossia un muro di arrampicata composto da prese specificatamente create e studiate per far imparare all’atleta i corretti movimenti dell’arrampicata, si riducono anche gli errori di base.
Oltre a due simulazioni di competizione in modalità “boulder” e “lead”, la giornata ha previsto alcuni test fisici in un clima di grande cooperazione. Un importante banco di prova per crescere e migliorare in vista della prossima stagione. “L’organizzazione di questo raduno è stata una scommessa riuscita”, commenta il presidente dell’associazione A.S.D. INOUT Massimo Ricca. “Il lavoro è stato molto, ma siamo riusciti a sfruttare al massimo le potenzialità dell’impianto offrendo un prodotto di elevatissima qualità; il riscontro positivo da parte dei tecnici e degli atleti di caratura anche internazionale non può che farci enormemente piacere e credo che sia una bella notizia anche per Chiusa di Pesio”.
Ora, in ricordo di questo importante appuntamento, restano tanti blocchi con tracciatura da competizione e nuove vie, a disposizione dei frequentatori de Le Vele tutti i martedì, mercoledì e giovedì dalle 18:30 alle 23, in via Circonvallazione Vigne
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