Si è tenuta ieri, in videoconferenza, l’Assemblea delle Società aderenti alla Lega Pallavolo Serie A Femminile. Collegati 13 Club di Serie A1 (Filottrano ha rinunciato all’iscrizione) e 17 di Serie A2 (Baronissi ha ceduto il titolo sportivo, mentre Olbia ha trasmesso per iscritto la propria posizione).
Come da richiesta concordata con il Consiglio Federale del 16 luglio scorso, l’Assemblea ha assunto le seguenti decisioni, con l’astensione di cinque Club (UYBA Volley Busto Arsizio, Agil Volley Novara, Azzurra Volley San Casciano, Cuneo Granda Volley e Wealth Planet Perugia Volley).
In primis, di dare mandato al Consiglio di Amministrazione per la revisione del Regolamento Organico di Lega (ultima approvazione nel 2016) per quanto riguarda unicamente l’altezza degli impianti di gioco della Serie A2 Femminile, portando la quota minima necessaria per l’ammissibilità da 8 metri a 7,5 metri (la Federazione prevede per i propri Campionati una misura minima di 7 metri).
In secondo luogo, di proporre al Consiglio Federale una ‘moratoria’, valida esclusivamente per i Campionati 2020-21, in merito all’altezza degli impianti di Caserta e Pinerolo, che dunque potranno essere ancora utilizzati per la sola prossima stagione sportiva.
Infine, di approvare nuovamente – con 18 sì su 18 votanti – la composizione dei Gironi del Campionato di Serie A2, già precedentemente approvata dalla Consulta dei Presidenti di A2:
GIRONE OVEST
Eurospin Ford Sara Pinerolo
LPM BAM Mondovì
Barricalla Cus Torino
Futura Volley Giovani Busto Arsizio
Club Italia Crai
Acqua & Sapone Roma Volley Club
Green Warriors Sassuolo
Exacer Montale
Geovillage Hermaea Olbia
Sigel Marsala
GIRONE EST
Delta Informatica Trentino * (ha fatto domanda di ripescaggio in A1)
Sorelle Ramonda Ipag Montecchio
Itas Città Fiera Martignacco
Cda Talmassons
Omag San Giovanni in Marignano
Conad Olimpia Teodora Ravenna
Roana CBF H.R. Macerata
Megabox Vallefoglia * (richiedente titolo da Baronissi)
Volley Soverato
Cuore di Mamma Cutrofiano