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L’importanza di stare al finaco dei talenti del nostro territorio

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L’emergenza sanitaria non ha ri­spar­miato nemmeno la provincia di Cuneo, colpendo in maniera significativa le attività e le manifestazioni che prevedono l’assembramento di persone. Consapevole di ciò, con ­l’o­­biet­tivo di non far venire meno il pro­­prio sostegno, Fondazione Fos­sano musica ha proseguito le proprie lezioni e, in parallelo, ha continuato a ideare e progettare. Lo dimostra la rassegna di concerti e spettacoli dal vivo “Musica d’estate”. «In seguito all’entrata in vigore delle norme anti contagio, è stato necessario rimodulare l’evento che inizialmente prevedeva l’esibizione di artisti e gruppi internazionali», spie­­ga il direttore di Fondazione Fos­­sano musica Gianpiero Brignone, aggiungendo: «Alla luce di ciò e vo­lendo anche supportare il nostro territorio, abbiamo deciso di puntare su­gli artisti della nostra zona». Par­titi il 10 luglio, gli appuntamenti “li­ve” di “Musica d’estate” si concluderanno il 12 settembre. «Inse­rire nel programma anche artisti mi­nori, magari poco conosciuti ma molto bravi, significa valorizzare que­sti ta­lenti, sostenendoli in un momento decisamente delicato, specie per chi lavora in questo settore», ha aggiunto Brignone, il quale conclude: «An­che in questa occasione ci siamo purtroppo dovuti confrontare con la burocrazia, sempre più opprimente. Per fortuna, possiamo contare sulla collaborazione del Co­mune di Fos­sano, che ringrazio. In questo m­odo, nonostante il difficile contesto, possiamo proporre una manifestazione di livello che, peraltro, ha il pregio di valorizzare la musica locale».