Ascom Dogliani rappresenta le categorie del commercio, del turismo e dei servizi dell’area doglianese e opera in un contesto collinare di grande valore vitivinicolo, dove l’innato spirito d’intraprendenza langhetto ha generato un ottimo tessuto commerciale a cui il turismo si affaccia volentieri. Nata nel 1985, è il punto di riferimento delle imprese attive nei comuni di Dogliani, Farigliano, Somano, Belvedere Langhe, Monchiero, Roddino, Murazzano, Bonvicino e altri centri limitrofi.
Attualmente conta una settantina di realtà associate, che si rivolgono ai vari professionisti e collaboratori impegnati nella sede di via Guglielmo Marconi 10, dove gli uffici si sono trasferiti a inizio 2017 dopo i primi due anni di sinergia instaurata con l’Associazione commercianti albesi.
Tale collaborazione ha generato un impulso nell’erogazione dei servizi, svolta con la consulenza della Servizi Aca di Alba, che ha implementato l’assistenza già fornita negli ambiti fiscale e paghe, estendendola ad aree come la sicurezza, l’ambiente e l’igiene, il credito e la formazione, oltre agli adempimenti necessari a un’attività imprenditoriale.
«Dogliani e il doglianese», sostiene Carla Bruno, presidente del sodalizio e titolare della Scelta Dispensa Casarico, «possiedono una naturale similitudine rispetto al territorio albese, essendo adagiati su di un’area di rilievi prevalentemente coltivati a vite, che descrive paesaggi di bellezza e meta di un turismo crescente e rispettoso, rallentato soltanto dall’emergenza che tutto il mondo sta vivendo. Numerose le attività che si sono tarate, nel tempo, sull’accoglienza dei visitatori sempre più spesso stranieri e che hanno accresciuto la propria professionalità, così come avviene per il commercio tradizionale».
Ascom Dogliani, oltre che nel fornire assistenza e servizi, si distingue nella promozione degli eventi, come il fitto calendario di manifestazioni natalizie de “Il bosco delle meraviglie”, che da alcuni anni prende vita nella piazza a due passi dalla parrocchiale, nota per la sua cupola in rame.
«Grazie anche alla collaborazione con il Comune e con varie associazioni locali», spiega la Bruno , «abbiamo collaborato ad eventi che hanno attratto a Dogliani un pubblico numeroso. Una volta superata la difficoltà attuale dovuta al virus, che temiamo si protrarrà ancora per qualche mese, intravedo nuove opportunità, soprattutto grazie al turismo. Dobbiamo guardare al futuro con ottimismo, migliorare ulteriormente i servizi forniti alle imprese e tenerci pronti per cogliere le opportunità che potranno arrivare dopo la crisi».