Il Parco forestale del Roero è un grande “polmone verde” incastonato sulla sinistra idrografica del fiume Tanaro. Sorge in località Cascina del Mago nel territorio comunale di Sommariva Perno ed è considerato l’ultimo grande bosco della Pianura padana. Si estende per oltre 130 ettari, per un terzo occupato da alberi quasi secolari e per la restante parte frutto di reimpianti; è stato gestito da “Roero verde”, un consorzio misto pubblico-privati, sorto nel 1988 e trasformatosi in società consortile nel 1993, che ha come obiettivo primario la riforestazione dei terreni incolti ed il miglioramento delle superfici boschive esistenti, nonché il riordino e la sistemazione della rete viaria campestre e forestale dei consorziati. Dal 2018 l’ente è stato sostituito da “Roero verde 2.0”. All’interno del Parco forestale del Roero spiccano due laghi: il Lago delle ginestre che, oltre a essere circondato dalle piante che gli danno il nome, è caratteristico per il suo sottobosco ricco di essenze floreali roerine e il Lago degli aironi. Nei due capanni mimetici per il “birdwatching” si possono ammirare l’airone cenerino, il germano, la gallinella d’acqua, il gheppio, la poiana e uccelli da passo. Nel Parco è presente anche un tracciato segnalato di circa 1.800 metri che si sviluppa in un percorso ginnico-sportivo di notevole interesse. 16 tappe con attrezzi quali anelli, asse di equilibrio, spalliera. Una palestra all’aria aperta, immersa nel verde. Il Parco forestale del Roero è contraddistinto dal motto: “Una terra antica dal cuore selvaggio e una grande voglia di futuro, che sia verde e ambiente”. Ovviamente, tra le bellezze del Roero.