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I licei di Bra non si fermano neanche d’estate e preparano nuovi progetti

Organizzato lo scorso mercoledì 15 luglio un webinair dal titolo «Diritti e Legalita’: dall’aula di Scuola, all’aula del Tribunale»

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I Licei di Bra G.Giolitti – G.B.Gandino hanno organizzato mercoledì 15 luglio un webinair dal titolo «Diritti e Legalita’: dall’aula di Scuola, all’aula del Tribunale» con un duplice obiettivo: riflettere sui dei punti di forza dell’innovativo progetto di Alternanza scuola-lavoro (ora PCTO) realizzato grazie alla preziosa collaborazione con l’Ordine degli Avvocati di Asti da un lato, e dall’altro per avviare la progettazione di iniziative di qualità da proporre il prossimo anno scolastico agli studenti.

Il progetto “Diritti e Legalita’” è nato da un protocollo sottoscritto fra il Ministero dell’Istruzione e il Consiglio Nazionale Forense, l’istituzione che rappresenta la categoria. Di particolare interesse il programma che il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Asti ha elaborato su iniziativa del suo presidente, l’avvocato Marco Venturino, affiancato nel ruolo di referenti dai consiglieri Franca Dardo, Gianluca Bona e Matteo Ponzio con la volontà di implementare la cultura della legalità e incentivare lo sviluppo del senso civico degli studenti, che non si limiti ad una conoscenza piatta del diritto ma che li coinvolga nello sviluppo di processi logici. Non potendo accogliere i ragazzi nei propri uffici per ragioni di riservatezza delle informazioni che lì vi sono custodite, gli avvocati si sono recati a scuola per illustrare agli allievi partecipanti come si svolge in concreto la professione forense.

La Dirigente dei Licei Francesca Scarfì ha spiegato: “l’argomentazione costituisce un tema fondamentale, le avanguardie educative riconoscono un’importanza centrale al dibattito. Dal prossimo anno ogni docente dovrà dedicare un’ora a settimana ad argomenti simili a quelli trattati dagli avvocati: siamo sulla strada giusta grazie all’impegno profuso da tutti. Prevediamo di replicare il progetto con una prima parte di didattica a distanza, per poi proseguire in presenza seguendo tutti i protocolli di sicurezza”.

L’iniziativa è stata organizzata grazie al supporto della dott.ssa Laura Moglia di ANPAL Servizi che segue i Licei di Bra nei percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento – ex Alternanza: “Tale progetto è già allo studio della sede centrale di ANPAL servizi a Roma e potrebbe diventare una “Buona Prassi” da diffondere in tutta Italia grazie alla qualità dei contenuti, al fatto che sia sostenibile dal punto di vista economico visto che le famiglie non abbiano dovuto sostenere nessun costo e grazie al fatto che sia replicabile in altre scuole per la presenza del Protocollo siglato tra il MIUR e il Consiglio Nazionale Forense di cui l’Ordine degli Avvocati di Asti è parte attiva”.

Il progetto è stato raccontato dalla viva voce di due studenti, Sofia e Nicolò, che hanno esposto le tre fasi in cui è stato articolato: “Nella 1^ FASE, teorica ma interattiva, gli avvocati hanno svolto lezioni non frontali su diritto e legalità con la trattazione di argomenti di interesse per noi studenti come: Il diritto «casa delle differenze», i rapporti tra le culture; il Codice della strada: non basta saper guidare, conoscerlo salva la vita, propria e altrui; i Social network, il Cyber bullismo: le trappole della rete, usi e abusi dell’immagine; I diritti e i doveri dei lavoratori, la sicurezza sul lavoro. Nella 2^FASE ci siamo messi alla prova con la simulazione di un processo penale: abbiamo studiato il “caso” del furto di un cellulare, scelto in autonomia il ruolo da impersonificare.  Nessuno è rimasto spettatore: 2 Pubblici ministeri, 2 avvocati per ognuno dei 2 imputati,4-5 giudici, i testimoni, la parte civile. Abbiamo indossato le toghe messe a disposizione dall’Ordine e avuto l’opportunità di essere guidati nel dibattimento della simulazione dagli Avvocati, da un Pubblico Ministero, da un Giudice in forza al Tribunale di Asti”.

La 3^FASE ha previsto la partecipazione diretta ad una vera udienza penale presso il Tribunale di Asti con la partecipazione della Tutor scolastica Professoressa Daniela Oddenino che ha dichiarato: “Il progetto con gli avvocati ha costituito una palestra per gli studenti; saper argomentare opinioni è fondamentale durante l’esame di maturità nell’ambito di “Cittadinanza e Costituzione” ed è competenza fondamentale della vita del cittadino. Devo esser convinto delle mie opinioni, ma è altrettanto importante saper argomentare il perché. Questa iniziativa ben si collega con il prestigioso concorso dei “ludi storici” che la nostra scuola porta avanti. Durante la simulazione del processo vengono sviluppate tecniche oratorie del cosiddetto “Debate” su cui il Ministero punta molto”.

La studentessa Sofia ha aggiunto: “Il progetto mi è servito per capire che l’avvocato rappresenta un aiuto per comprendere le responsabilità e le conseguenze delle azioni che compiamo, soprattutto con il raggiungimento della maggiore età. Inoltre, assistere ad un vero processo è stato di forte impatto e totalmente diverso dai processi visti nei film”.

L’avv. Franca Dardo ha evidenziato: “Gli incontri con gli studenti hanno richiesto molte ore di preparazione in un’ottica di scambio reciproco. Non in tutte le scuole è scontato che vengano proposti progetti su base volontaria: altrove si sceglie una classe intera da far partecipare. Qui invece abbiamo trovato studenti davvero entusiasti di entrare nel tema e con desiderio di una partecipazione attiva”.

”Ho incontrato studenti interessati e interessanti dal punto di vista intellettuale grazie alla volontà di confrontarsi nel modo corretto: abbiamo insegnato ma anche imparato !”- ha sostenuto l’avv. Gianluca Bona.

L’avv. Matteo Ponzio ha aggiunto: “Il riscontro positivo avuto dai ragazzi durante il webinair ci fa sentire gratificati, abbiamo l’impressione di aver colto nel segno avendo catturato la loro attenzione. Confermo di aver incontrato ragazzi interessati e interessanti. Dopo i buoni risultati di Bra, lo scorso anno il progetto è stato proposto anche sul territorio di Alba e Asti. Sono soddisfatto della disponibilità della Dirigente dei Licei di Bra nel rinnovare il percorso nel prossimo autunno”.

Con il nuovo anno scolastico gli allievi dei Licei di Bra troveranno a scuola anche questa iniziativa con alcune novità legate ad un ancora più entusiasmante lavoro a squadre che li aiuterà a sostenere al meglio le loro argomentazioni

Il Presidente dell’Ordine Avvocati di Asti avv. Marco Venturino ha manifestato a sua volta grande soddisfazione per la realizzazione di questo progetto, ringraziando gli Avvocati che l’hanno ideato e realizzato e le Scuole che, con entusiasmo, hanno aderito e ne hanno condiviso gli obiettivi. Si tratta di un progetto, destinato a svilupparsi negli anni, al quale l’Ordine tiene particolarmente, ritenendo che agli Avvocati spetti il compito non solo di tutelare i diritti di singoli o di collettività, ma anche di promuovere in termini concreti e fattivi (e nel nostro caso anche metodologicamente fruibili dalla studenti) la cultura della legalità. In un periodo storico in cui questo valore fondamentale viene anche pubblicamente bistrattato, ai promotori del progetto è sembrato naturale partire dalla sua illustrazione e divulgazione in ambito scolastico per avviare un percorso di nuova educazione collettiva alla legalità. Parallelamente, il medesimo progetto acquista speciale valore in una anno scolastico difficilissimo e diverso da ogni altro, in una situazione in cui l’attività scolastica, come quella giudiziaria (e molte altre), hanno pagato e stanno pagando un prezzo altissimo per l’emergenza sanitaria.

 

cs