La Fondazione Crc, visti gli ottimi risultati raggiunti nella chiusura del bilancio 2019, ha deciso di finanziare quattro progetti straordinari su ognuna delle quattro aree prioritarie di intervento. I progetti, ognuno con una dotazione di 300 mila euro, sono stati individuati e definiti dalle Amministrazioni comunali di Alba, Bra, Cuneo e Mondovì. Ad Alba i fondi verranno impiegati per il recupero del fabbricato nell’area dell’ex caserma “Govone”, destinato ad attività di accoglienza e socializzazione per ragazzi e bambini con disabilità, in stretta sinergia con mondo scolastico, associativo e servizi sociosanitari. A Bra per la valorizzazione del movicentro cittadino, struttura di intercambio modale di trasporto, con finalità pubblica di presentazione delle eccellenze di Bra e del braidese. A Cuneo per la valorizzazione e riqualificazione del palazzetto dello sport. A Mondovì per la realizzazione di un impianto natatorio all’aperto a potenziamento del centro polivalente già esistente in frazione Sant’Anna Avagnina.
«Il grande risultato ottenuto con la chiusura dello scorso bilancio permette oggi di destinare 1,2 milioni di euro straordinari a interventi velocemente cantierabili e strategici per le nostre comunità», ha dichiarato il presidente della Fondazione Crc, Giandomenico Genta, «Grazie alla capacità di generare, con l’attento investimento del nostro patrimonio, risorse erogative significative, siamo in grado di restituire energie preziose alle città di Alba, Bra, Cuneo e Mondovì, a sostegno di progettualità che incidono sulla vita di tutti i cittadini».