Nato a Milano il 14 luglio del 1940 da una coppia di lavoratori lombardi, Renato Pozzetto trascorre infanzia e giovinezza a Gemonio, paese in cui la famiglia era fuggita in seguito ai bombardamenti che interessarono il capoluogo lombardo nell’autunno del 1942. Al termine del conflitto bellico, fa ritorno a Milano, dove completa gli studi e inizia la sua carriera nel mondo del cabaret in coppia con Cochi (insieme, nella foto sopra). I due artisti, legati da un grande rapporto di amicizia, danno vita a un duo che conquista a suon di risate i principali locali milanesi, fino ad approdare al celebre “Derby”. Grazie a uno stile semplice e diretto ma al contempo poetico acquisiscono un’enorme popolarità ottenendo l’invito
a diverse trasmissioni televisive, a cavallo tra gli anni Sessanta e gli anni Settanta. Proprio in questo periodo incidono diversi brani musicali, potendo contare sulla collaborazione di Enzo Jannacci e Dario Fo. Tra le più amate: “E la vita, la vita” e “La gallina, canzone intelligente”. Pozzetto ha poi vissuto una fortunata carriera da attore grazie alla sua vena surreale, ottenendo un successo enorme con “Il ragazzo di campagna”, film del 1984 da cui ha acquisito il soprannome con cui ancora è conosciuto. Negli anni Duemila è tornato sul palcoscenico con il compagno Cochi ed è stato protagonista a Sanremo 2019 con una simpatica esibizione insieme al gruppo Lo Stato sociale. L’artista è stato sposato con Brunella Gubler, scomparsa
nel 2009, da cui ha avuto Giacomo e Francesca.