Valle Vermenagna – Tutto lo sport a Limone e Pinocchio a Vernante

La valle Vermenagna è nota per la sua stazione sciistica di Limone Piemonte ma anche per pregevoli aspetti dal punto di vista paesaggistico e naturalistico. A partire dalla strada militare che corre lungo lo spartiacque di confine con la Francia, costellata da numerose quanto imponenti fortificazioni ottocentesche ancora in discreto stato di conservazione. Anche l’ampio vallone laterale della valle Grande presenta aspetti architettonici e naturalistici di rilievo, così come il vallone degli Alberghi e il secolare bosco di faggi di Palanfrè che sono degni di nota. In valle Vermenagna una sosta d’obbligo è Vernante: siamo nel paese di Pinocchio, noto per i murales che animano le facciate delle case ritraendo le scene della celebre fiaba di Collodi, ma anche assai famosa per i suoi coltelli i “vernantin”, con il manico in osso: l’originalità dell’utensile sta nel fatto di essere costruito interamente a mano partendo dalla lama, ricavata da un pezzo di acciaio; il manico è in osso di bue o montone, che viene scaldato, piegato e lisciato e, infine, unito alla lama lavorata, forgiata, smerigliata e marchiata col timbro personale del coltellinaio. Vernante offre anche l’occasione per una bella passeggiata nella Riserva naturale del bosco di Palanfré, bosco plurisecolare di faggi a quota 1.400 metri, situato in valle Grande. Arrivare a Palanfré dopo aver percorso la piccola rotabile della valle Grande tra le fronde del bosco dà una sensazione di grandiosità. Il paesaggio si apre e appaiono ampie praterie incorniciate dalle chiare rocce calcaree delle cime. Punto di partenza Vernante. In un’ora di passeggiata, seguendo il “sentiero natura”, si può visitare per intero la faggeta tutelata sin dal Settecento e per questo ricca di esemplari vetusti e contorti. In inverno, per gli amanti dello sci in valle Verme­nagna, l’esperienza nel mondo della neve nel comprensorio della Riserva bianca è davvero entusiasmante: 80 chilometri di piste, 16 impianti di risalita di cui una telecabina e 11 seggiovie, una conca stupenda che raccorda tre valloni e offre a principianti ed esperti la possibilità di sciare a seconda delle proprie esigenze. Sulla bellezza degli scenari che quest’area offre non ci sono dubbi: è sufficiente trascorrere una giornata nella conca di Limone Piemonte per rendersi conto dell’unicità di questo comprensorio, quasi sempre durante la stagione invernale caratterizzato da un innevamento naturale e da un clima, tenuto conto delle quote non elevatissime che raggiungono gli impianti più alti della stazione, che consente di sciare piacevolmente. Nel settore produttivo, in particolare, è rilevante la presenza di imprese operanti nella lavorazione dei minerali. Storicamente terra di transito verso il mare e la Francia, la valle Vermenagna ha visto confermata, nei secoli, questa antica vocazione e anche oggi si presenta come importante collegamento internazionale.