Avrà inizio ad Alba venerdì 7 agosto il Festival GRAZIE, edizione speciale di Collisioni dedicata a tutti coloro che hanno lavorato in prima linea nei mesi più bui del Covid: medici, infermieri, Oss, ma anche cassieri, forze dell’ordine, camionisti e tutti quei lavoratori che si sono spesi ben oltre i limiti del proprio dovere perché tutto potesse continuare.
GRAZIE è dedicato a tutti loro. Per alcune serate saranno gli artisti che hanno sposato il progetto a mettersi a disposizione, donando la loro arte a questi lavoratori con momenti di musica e spettacolo gratuiti.
Prima dell’inizio degli show, nelle sere di GRAZIE, sono state organizzate alcune chiacchierate informali, testimonianze di semplici lavoratori a cui è stato chiesto di portare la loro esperienza umana sul palco, il loro vissuto personale in prima linea durante i mesi più drammatici dell’epidemia di Covid-19: medici, infermieri, personale sanitario, uomini e donne che si sono trovati improvvisamente a dover fronteggiare qualcosa di simile a una trincea, senza inizialmente nemmeno i supporti di protezione adeguati, completamente esposti a drammi umani di fronte ai quali erano impotenti, precederanno la serata con J-AX; le cassiere, i farmacisti, gli autotrasportatori, protagonisti della serata con Francesco Gabbani: tutti lavoratori che hanno garantito la normalità della vita quotidiana. Voce anche agli insegnanti, ai volontari, agli educatori prima della serata con Arturo Brachetti, per raccontare le difficoltà dell’insegnamento a distanza e le ferite psicologiche che questa esperienza rischia di arrecare a un’intera generazione negli anni fragili e delicati della formazione; infine gli anziani, prima del concerto di Gino Paoli, completamente isolati e spesso soli, con i responsabili delle case di riposo o i volontari della consegna della spesa a domicilio come unici riferimenti quando nemmeno le visite dei parenti erano consentite. Uno spaccato di un’Italia di cui andare orgogliosi, che non dovremo mai dimenticare e che il festival GRAZIE vuole chiamare sul palco a rendere testimonianza.
“Abbiamo potuto realizzare questo sogno grazie ai numerosi partner che hanno condiviso con noi un’idea semplice: la convinzione che a tutte queste persone in qualche modo la comunità dovesse dire un Grazie” commenta il direttore artistico di Collisioni, Filippo Taricco. “Questo grande progetto rappresenta una sfida importante per la nostra città” commentano il sindaco di Alba Carlo Bo e l’Assessore al turismo Emanuele Bolla “Siamo orgogliosi di aver lavorato a questo progetto che rappresenta un momento di restituzione a chi ha dato tanto al paese, e al contempo un’occasione di promozione territoriale”. Banca d’Alba è stato un attore principale dell’iniziativa, ed ha contribuito fin dall’inizio alla sua ideazione. “Sono stati mesi molto difficili, in cui Banca d’Alba ha intensificato il proprio impegno economico e sociale a sostegno della comunità” commenta il Presidente di Banca d’Alba Tino Cornaglia “Con la ripartenza ci è parso opportuno ringraziare chi ha garantito i servizi primari con il proprio lavoro e per farlo abbiamo ragionato insieme a Collisioni, al Comune e ad altri attori del territorio per trovare un segnale, un gesto di attenzione verso i veri protagonisti. Siamo felici che questo si sia tramutato in un festival che, in assoluta sicurezza, animerà l’estate albese”.
Il festival è realizzabile anche grazie alle due fondazioni di riferimento del Piemonte, la Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo e la Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, che da sempre lavorano al fianco di Collisioni.
“Fondazione CRT affianca da dieci anni il festival Collisioni, un’eccellenza del nostro territorio, un volano per la crescita e lo sviluppo di tutto il Piemonte – afferma il Presidente di Fondazione CRT Giovanni Quaglia –. Nel sostenere questa nuova edizione speciale dedicata a coloro che si sono impegnati con dedizione e sacrificio durante l’emergenza sanitaria, abbiamo ritenuto importante coinvolgere anche i medici e gli infermieri che hanno lavorato nell’ospedale temporaneo delle OGR di Torino, messe a disposizione da Fondazione CRT per la collettività come Officine della Salute”.
“L’edizione 2020 di Collisioni” aggiunge il Presidente della Fondazione CRC Giandomenico Genta “rappresenta un segnale di speranza per tutta la nostra comunità provinciale e un modo inedito per ringraziare le categorie che, durante la fase più acuta della crisi, hanno permesso a tutti noi di andare avanti. Cultura, musica e paesaggio dimostrano ancora una volta di essere non solo ingredienti fondamentali per la ripartenza, ma anche una chiave unica per rinsaldare il senso di comunità e appartenenza che questi mesi di isolamento hanno messo da parte”.
Importante la presenza tra i sostenitori di Egea, l’azienda di luce e gas di riferimento del territorio che nei mesi del Covid ha continuato a garantire i suoi servizi essenziali e si è fatta carico di incombenze importanti quali la sanificazione delle strade. “Egea è da sempre vicina al territorio” commenta l’AD di Egea Pierpaolo Carini. “La scelta di sostenere il progetto GRAZIE unitamente al Comune di Alba e a Collisioni, rientra pertanto nel nostro percorso di sostegno e affiancamento alla Comunità. Un modo nuovo per ringraziare tutte le persone che si sono direttamente impegnate in prima fila, rischiando tutti i giorni. La musica è energia e dove c’è l’energia, c’è Egea”
È di forte significato la presenza fondamentale tra i sostenitori dell’iniziativa di Codè CRAI, la catena di supermercati di proprietà tutta italiana. “Codè Crai Ovest” commenta Rossella Pastorino, responsabile marketing “partecipa a questa edizione perché, ancora più delle precedenti, incarna il proprio pensiero: GRAZIE! Grazie alle persone che in questi mesi hanno dato il massimo per consentire a tutti noi di trovare il negozio aperto e rifornito, di accoglierci ogni mattina con un sorriso, magari spaventato sotto la mascherina, ma che non si è arreso. Grazie alle persone che nell’ombra hanno preparato e caricato camion, trasportato e consegnato merce, contribuito a darci, il più possibile, normalità. Noi ne abbiamo avute tante di persone così, eroi locali silenziosi ma presenti”.
Non poteva mancare tra i promotori dell’iniziativa anche il mondo agricolo piemontese, con la partecipazione della Confederazione Agricoltori Cuneo e L’Associazione Piedmont Good Wines, storici partner di Collisioni, e del Consorzio Asti Spumante e Moscato D’Asti DOCG. Un mondo agricolo che ha continuato a lavorare, anche nei mesi del lock-down, perché la “terra naturalmente non si ferma” e che in questi mesi di ripartenza va sostenuto incentivando il consumatore a scegliere prodotti di filiera corta piemontesi. “Quest’anno la partecipazione a Collisioni è ancora più sentita” commenta il Direttore di Cia Cuneo e presidente di Piedmont Good Wines Igor Varrone. “Proprio perché anche noi volevamo dire grazie a tutti coloro che hanno portato avanti l’Italia in un momento così difficile, uno sforzo che non dobbiamo mai dimenticare. Grazie di cuore.”
“Ci sono due parole che fanno la differenza: Grazie e Presente” aggiunge il Consorzio dell’Asti Spumante e del Moscato D’Asti Docg “e siamo grati allo staff di Collisioni per averci dato la possibilità di usare queste due semplici parole allo scopo di dimostrare gratitudine e disponibilità verso chi ha lavorato e operato contro la pandemia. In questo, per la ripartenza, ne siamo certi, sarà d’aiuto anche un calice di Asti Spumante e di Moscato d’Asti, i vini piemontesi più brindati al mondo”
Un ringraziamento doveroso va anche alla Fondazione Ferrero di Alba che ha voluto sostenere il progetto: “Nei lunghi mesi dell’emergenza sanitaria, la Fondazione Ferrero ha cercato di essere più vicina possibile al personale medico e infermieristico che ha affrontato quei giorni drammatici. Offrire a chi non si è mai fermato la possibilità di partecipare a una serie di concerti e spettacoli di così alto livello, ci è sembrata l’occasione per ringraziare e celebrare al meglio il tanto desiderato ritorno a una situazione più normale” commenta il dott. Bartolomeo Salomone, direttore generale di Fondazione Ferrero e presidente di Ferrero Spa.
Collisioni vuole inoltre ringraziare tutti i partner che hanno dato un contributo prezioso alla realizzazione dell’evento: Acqua San Bernardo; Ente Turismo Langhe, Monferrato e Roero; Il Buon Riso; Panettoni Albertengo; Azienda Agricola Ceretto; Openjob Metis; Reale Mutua Assicurazioni di Alba; Baratti&Milano e Associazione Commercianti Albesi.