Le Acli provinciali di Cuneo sollecitano periodicamente l’amministrazione comunale del capoluogo affinché intervenga in modo efficace sul problema della presenza di persone indigenti e senzatetto nei locali di Movicentro, dove sono presenti, oltre ad una farmacia comunale, anche alcuni uffici delle Acli.
In questo periodo in cui l’emergenza si è fatta più pesante, a causa della necessità di lavoratori braccianti nelle campagne per la raccolta della frutta e verdura, le Acli provinciali vogliano segnalare che il Comune di Cuneo ha colto con spirito molto costruttivo le segnalazioni attivate, impegnandosi su più fronti, anche in collaborazione con associazioni e cooperative del territorio, per cercare di garantire l’igiene dei locali e degli spazi, dare una collocazione dignitosa a queste persone e salvaguardare la loro salute e quella di tutti coloro che frequentano la farmacia e gli uffici Acli.
Per questo, come associazione, sentono il dovere di ringraziare chi si sta impegnando in prima persona, dal sindaco Federico Borgna all’assessore Patrizia Manassero a tutti coloro che operano con loro, auspicando che si possa giungere, presto, ad una soluzione definitiva e che altre realtà commerciali, associative o cooperative vogliano trovare una collocazione negli spazi ancora inutilizzati del Movicentro, in posizione centrale e comodissima, a pochi passi dalla stazione ferroviaria e dall’Ospedale e dotata di ampio parcheggio.
In questo modo si potrà usufruire pienamente di quest’area bella e facilmente accessibile, rendendola più frequentata e più facile da mantenere nelle condizioni migliori.
cs