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Seconda Categoria: esperienza e gioventù nel nuovo progetto dell’Orange Cervere

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Cosa sarebbe successo se solo la stagione non si fosse interrotta in modo prematuro? Per gli Orange Cervere, infatti, è stato record di punti già con 8 giornate di anticipo nel girone G di Seconda Categoria, cifra che ben delinea la bontà delle basi gettate un anno orsono per rilanciare le attività del gruppo arancionero su ogni fronte.

La stagione interrotta ed il pallone che ha smesso di rotolare sul campo sono soltanto le due parentesi di una pausa che non cambia quanto di buono è stato seminato: staff tecnico confermato e stagione 2020-2021 già in cantiere da settimane per tentare di ripetere, e migliorare, i traguardi raggiunti nella stagione che ha lasciato tutti in sospeso.

Si riparte da due innesti d’esperienza del calibro di Cuniberto e Bordone, ma l’Orange ha annunciato anche l’innesto dei giovani Alessio Arnulfo (2000) e Nabil Abdelfadel (2001).

I due tornano in Orange dopo 10 anni, andando ad impreziosire le fila della rosa e soprattutto validando la bontà di quel progetto che, scommettendo con forza sulle giovanili, ha gettato le fondamenta di una società che vuol dare identità e futuro ai propri colori ed alla propria storia.

La speranza di tutti è che anche altri ragazzi vogliano seguire nel tempo questa preziosa strada, potendo così tornare a vedere sul campo cerverese chi sul medesimo campo ha imparato cosa sia, cosa significhi e quanta gioia possa regalare il gioco del Calcio nel proprio paese.

“L’Orange Cervere, in questa fase di cantiere nella quale si vanno a mettere insieme i tasselli della nuova stagione, ringrazia tutti gli sponsor, l’Amministrazione Comunale e le molte firme raccolte sul “5×1000″ poiché è grazie a questa fitta e partecipata collaborazione che è possibile continuare a coltivare il settore giovanile (a breve nuovi aggiornamenti) ed a cercare nel rettangolo di gioco quel che questo 2020 ha negato a tutti noi.

Lavorare in sicurezza, tutelando la salute di tutti, resterà una priorità inconfutabile; lavorare per ricreare un senso di collettività attraverso le logiche di squadra, diventerà un obiettivo primario ed un valore aggiunto che la società andrà ad inseguire giorno dopo giorno, allenamento dopo allenamento, partita dopo partita. I risultati della prima squadra saranno la logica conseguenza di tutto ciò: ecco perché alzare l’asticella è e sarà sempre l’obiettivo sul quale costruire una intera stagione” – spiega la dirigenza.