Anche la seconda serata del “GRAZIE” di Collisioni è partita alla grande. Ieri sera (8 Agosto) in piazza Cagnasso ad Alba l’affluenza è stata ottima per l’accoglienza del noto rapper e cantautore J-AX che, dall’inizio della sua carriera (anni 90) ad oggi, continua ad attirare un pubblico senza età.Salito sul palco, J-AX è stato accolto dal giornalista e critico musicale Ernesto Assante per una significativa chiaccherata sul periodo appena passato del lockdown e di quanto sia importante oggi continuare a seguire le regole per non vanificare gli sforzi e i sacrifici fatti.
Così, partendo da un’intervista rilasciata dal cantautore nei giorni scorsi, ha ribadito quanto il corretto utilizzo della mascherina sia ancora necessario per proteggere noi stessi e gli altri. Più volte ha ribadito l’essenzialità di fare attenzione alle fake news che vengono trasmesse sui social network e non solo. Infatti, il rapper ha evidenziato anche le spiacevoli repliche che sono state attribuite al suo intervento.
Un lockdown in Lombardia, quello passato da J-AX inseme alla moglie e il figlio di soli tre anni, un momento inaspettato e insolito che, come lui stesso ha ammesso, lo ha portato ad una depressione, non avendo i mezzi per poter aiutare il prossimo, ovvero essendo solamente un intrattenitore. Nonostante ciò, l’aiuto è arrivato proprio dai suoi fan, che lo hanno portato a rialzarsi e a comporre il suo ultimo brano: “Una Voglia Assurda”. Ed è proprio qui che, citando le parole del Premier Conte sul ruolo degli artisti e del mondo dello spettacolo, nasce una riflessione su questo ruolo e l’importanza che la musica ha avuto durante la piena pandemia, dove la gente, per poter sentirsi viva, organizzava flash mob sui balconi delle proprie abitazioni cantando e ballando.
Per quanto riguarda il ruolo degli artisti durante la pandemia, J-AX ha ammesso di aver scelto il silenzio, in particolare pensando a tutte quelle persone che, per varie e comprensibili ragioni, hanno sofferto l’obbligo di dover stare chiuse in casa. Una grande forma di rispetto la sua, ma essendo pur sempre un cittadino della Repubblica Italiana, ha ribadito che, a prescidere dall’essere un cantante o meno, come tutti, ha il diritto di poter esprimere la sua opinione in merito agli eventi accaduti e quelli in corso. Ed è proprio su questa linea che ha voluto sottolineare la sua più immensa gratitudine nei confronti del grande lavoro svolto dal personale sanitario italiano e anche alle sue fan storiche, presenti per l’evento, a cui non è mai mancato un pensiero. “Quindi, tagliamo corto e lanciamoci sulla positività che questo evento deve avere! Voglio solo dire una cosa a tutti coloro che hanno lavorato per fare in modo che quelli come me potessero continuare a fare il loro lavoro: GRAZIE!”
Al termine dell’intervento, J-AX accompagnato dal chitarrista Mark The Hammer per l’esibizione in unplegged che ha incantato il pubblico.