“Sono molte le domande che ci siamo posti tutti in questi giorni, domande che però non hanno molte risposte”. Con queste parole a Fossano è iniziata la celebrazione funebre per dare l’ultimo saluto a Nicolò ed Elia Martini, officiata anche dal vescovo Mons. Delbosco. presso la Cattedrale cittadina.
“Guardiamo verso il cielo e verso quelle stelle che loro erano andati a guardare, ma vi prego, tornate su quelle montagne sui luoghi delle meraviglie naturali di vera preghiera, un luogo adatto anche a chi non sa pregare. Mercoledì prossimo salirò a Castelmagno e sarà tutto segnato dalla nostra preghiera. Con gli occhi puntati verso l’alto quella strada che dal santuario si può vedere bene. Ci ritroveremo nella gloria del padre“.
Una comunità stretta al dolore della mamma Barbara e del papà Luca, quei genitori hanno perso contemporaneamente i due figli, Elia di 14 anni e Nicolò Martini di 17, fra le 5 vittime del tragico incidente di Castelmagno.
“Sorridere e farci sorridere è sempre stato il tuo punto di forza, sei entrato nei nostri cuori e nelle nostre vite, ed in poco tempo ci hai conquistato, se non c’eri tu la festa non iniziava. Sei stato un ottimo mentore per il tuo fratellino Elia, e sappi che avremo molte cose da raccontarci quando ci rivedremo”. Questa la lettera scritta e letta in chiesa, con estrema commozione, dagli amici di Nicolò che hanno voluto così ricordare i due fratelli, innamorati delle loro montagne.
Presenti al rito i Sindaci di Fossano, Castelmagno, il senatore e segretario provinciale della Lega cuneese Giorgio Maria Bergesio con i consiglieri Demarchi e Rocca, le autorità tutte.
Giornata piena di dolore, in cui la provincia di Cuneo, ha dato l’addio a Samuele Gribaudo e Camilla Bessone, in attesa di portare l’estremo saluto a Marco Appendino, la cui autopsia è stata disposta per oggi.