E’ stata inaugurata la 52^ edizione della mostra dell’artigianato artistico a Mondovì, condotta da Mattia Germone, presidente de “La Funicolare”.
Un momento di grande orgoglio per il territorio monregalese e non solo, Mondovì inaugura per la 52° volta la mostra dell’artigianato artistico, quest’anno più importante che mai. Dopo il lockdown causato dall’emergenza Covid-19, c’era bisogno di ripartire, rimboccandosi le maniche e tornando a fare ciò che si faceva prima. E’ il caso di Mattia Germone, presidente dell’associazione “La Funicolare” che quest’oggi ha inaugurato un evento importante a Mondovì. Prima di salire sul palco per aprire le danze alla mostra, il presidente Germone è intervenuto ai nostri microfoni per alcune domande sulla gestione e organizzazione della mostra. Dai primi passi alla realizzazione di un progetto che ha il sapore di rinascita per la provincia di Cuneo, con una dedica speciale ad un amico fraterno per lui.
Mondovì dunque torna a vivere il suo ferragosto più classico, caratterizzato dalle misure di sicurezze ma con una mostra davvero interessante. Cinque giorni di arte, meraviglia e voglia di mettersi in gioco con protagonisti da tutta Italia.
Nella cerimonia d’inaugurazione, son stati ringraziati tutti coloro che hanno preso parte alla realizzazione della mostra, a partire dal sindaco di Mondovì Adriano Paolo, dettosi orgoglioso della città e del lavoro svolto dai collaboratori.
Sono intervenute molte figure sul palco per parlare di questa ripartenza tanto cercata nel territorio e avvenuta in grande stile con il ritorno della mostra. Oltre ai ringraziamenti però, son stati fatti anche due saluti speciali. Uno in ricordo di Jean François Torelli e l’altro in memoria delle cinque vittime del recente incidente a Castelmagno. Un momento davvero toccante, culminato con le parole di Sabine, ex presidente dell’Associazione Amici di Piazza e mamma di Jean che fa riferimento anche al piatto artistico regalatogli dalle associazioni, in memoria del figlio: “Ringrazio Mattia e la funicolare, il Sindaco e tutte le associazioni che hanno dedicato il piatto a mio figlio. Jean, sono felice che tu abbia seminato solo amore e si vede in questa mostra, grazie mille.”
In seguito a questo particolare momento, viene tagliato il nastro dalla stessa Sabine, accompagnata da tutti gli ospiti sul palco. Viene poi servito l’aperitivo, gentilmente offerto dall’organizzazione, in maniera un po’ particolare però. Infatti i bicchieri con il vino erano inseriti al’interno dello speciale vestito di Madame Flute, ospite d’eccezione per questa mostra.
La Mostra avrà un percorso ad anello di sola andata,in regola con le norme legate all’emergenza, che partirà in via Francesco Gallo verso il Belvedere per ritornare in via Francesco Gallo attraverso via Vitozzi.
Un vero e proprio spettacolo per gli amanti dell’arte e dell’artigianato che si potranno godere intere vie di bancarelle. Di seguito tutte le foto dell’inaugurazione e degli espositori della 52° edizione della mostra dell’artigianato artistico.