Ancora una volta la città di Mondovì è stata scelta dal comitato regionale della Fidal come sede di un raduno estivo federale. In questa stagione atipica, con il calendario nazionale e regionale completamente stravolto a causa della epidemia che continua a tenere sotto scacco il mondo intero, l’atletica leggera piemontese continua a proporre attività per tenere vivo il movimento nel pieno rispetto delle normative anticontagio.
Per tale motivo, il comitato tecnico ha optato per la dislocazione delle varie discipline in diverse città; a Mondovì si ritroveranno i lanciatori dal 18 al 21 agosto: un settore che ha sempre avuto un buon feeling con la città. Il raduno sarà giornaliero e non saranno previsti pernotti: gli atleti dovranno raggiungere autonomamente la pista del Beila ogni giorno per rispettare il protocollo covid.
Quest’anno saranno assenti i tutor “olimpici” Nicola Vizzoni e Claudia Coslovich, ma sarà certa la presenza della discobola Daisy Osakue e della giavellottista Zahra Bani: le due azzurre sapranno dispensare utili consigli ai ragazzi e supportare Maria Marello, la responsabile del settore lanci piemontesi, durante gli intensi 4 giorni di collegiale. Sarà anche presente il tecnico Andrea Pace dell’Atletica Mondovì
Il rapporto tra Mondovì e la Fidal è iniziato nel 1999, anno di costruzione dell’impianto, e via via, con il passare delle stagioni, la città è diventata un punto di riferimento per l’atletica leggera italiana grazie anche ai numerosi successi sportivi in campo nazionale e internazionale ottenuti dall’Atletica Mondovì. Oltre ai tradizionali raduni regionali di fine agosto, la pista del Beila è stata teatro anche di collegiali nazionali riservati alla squadra juniores (2002, 2003, 2004, 2008) e a quella assoluta (2004). In tutte le occasioni l’Atletica Mondovì – Acqua S. Bernardo con i propri tecnici e dirigenti, ha sempre svolto un importante ruolo di supporto logistico – organizzativo.