Inizia il conto alla rovescia per la XIVma edizione di Mirabilia International Circus & Performing Arts Festival, con la direzione artistica di Fabrizio Gavosto.
Satellite of Life, è il tema scelto per questa edizione, tributo alla rinascita attraverso la forza della natura e il perenne rinnovarsi della vita.
Il Festival è ospitato per la prima volta nella città di Cuneo dall’1 al 6 settembre 2020, con anteprime e spettacoli programmati a Busca il 29 e 30 agosto, due spettacoli in matinée a Torino il 29 agosto e il 5 settembre e un appuntamento al Museo Ferroviario Piemontese di Savigliano il 12 settembre.
Il direttore artistico Fabrizio Gavosto presenta un’edizione ripensata, in tempi strettissimi, appositamente per il 2020 con un programma completamente ridefinito per potersi adattare alle nuove esigenze dettate dall’emergenza sanitaria.
Tra i maggiori festival di settore, nominato Festival Culturale Europeo nel 2012, Mirabilia si presenta per questa XIVma edizione all’insegna del grande circo contemporaneo, della danza, del teatro di strada e della musica, con 110 spettacoli per regalare momenti di intensità, magia e leggerezza, in un racconto progettato per snodarsi tra meravigliosi spazi del territorio: cortili, giardini, chapiteaux, teatri.
Dopo le due ricche giornate di programmazione a Busca che vedranno in scena, fra gli altri, gli incredibili artisti del Cirque La Compagnie (FR-CH), si apre martedì 1 settembre alle 18 con l’inaugurazione ufficiale il primo appuntamento nella Città di Cuneo.
Sarà il grande Arturo Brachetti, a tagliare il nastro nella prima serata cuneese della quattordicesima edizione del Mirabilia International Circus & Performing Arts Festival.
“Lo spettacolo dal vivo non muore mai perché nessuna cosa potrà sostituire il rapporto fisico nel condividere un’emozione con gli altri esseri umani. Per questo credo che la ripartenza di teatri, circhi e festival sia oggi più importante che mai: perché abbiamo tutti bisogno di vivere, collettivamente, sentimenti e stati d’animo. Proprio per questo sono felice di essere padrino di questa edizione di Mirabilia, credo la più coraggiosa di sempre, che vuole guardare avanti nonostante tutto e regalare al pubblico, ancora una volta, un’emozione.” Queste le parole di Arturo Brachetti per il suo sostegno e partecipazione al Festival.
Sarà una serata di grande Circo contemporaneo francese, aprirà infatti al Teatro Toselli il poetico Concerto pour deux clown della Compagnia Les Rois Vagabonds (con repliche 3 e 4 settembre), a seguire, la Compagnie Rasposo che, nel suo chapiteau, presenterà Oraison in prima italiana assoluta, (con repliche 3,4,5,6 settembre).
Il nuovissimo spettacolo della pluripremiata drammaturga circense Marie Molliens della Compagnie Rasposo, progetto sostenuto nel 2019 in fase di creazione anche da Mirabilia attraverso la Residenza Artistica Multidisciplinare #Performing Lands, ci propone, con le caratteristiche di eccellenza proprie della Compagnia, un circo intimo, inquietante, liberatorio, una metafora rivelatrice e ribelle, una costruzione scenica sorprendente che attraverso la massima espressione del circo contemporaneo mondiale ci regalerà visioni indimenticabili costruite con maestria da quella che è forse la più grande creatrice vivente del circo contemporaneo francese.
Durante la serata, in piazza del Foro Boario, i Baklava Klezmer Soul propongono una performance musical-teatrale con sonorità dell’est Europa. La loro esibizione sarà anticipata dalla Compagnia Cadute dalle nuvole, un’esibizione di circo dal titolo Aria con l’acrobatica aerea dando vita ad una performance tutta al femminile.
Il giorno successivo mercoledì 2 settembre si inizia con la Famiglia Mirabella de Il Teatro Viaggiante, un evento fatto di energia, giocoleria, mimo, equilibrismi, teatro. A seguire il nuovissimo Circo Bazzoni con Ambaradan, un bislacco caravanserraglio di acrobazie, comicità e giocolerie. Un amorevole omaggio allo spettacolo viaggiante, in tutte le sue forme.
Nella serata il vincitore del bando ministeriale Boarding Pass Plus “TakeOff”, la Compagnia italo francese Zec con La 8ème BALLE uno spettacolo che visita numerosi universi al ritmo delirante della giocoleria in cui gli artisti illustrano, con umorismo e apprensione, la fragilità dei legami tra gli esseri umani.
A seguire in Anteprima nazionale la Compagnia italiana Abbondanza Bertoni presenta Hyenas Forme di Minotauri contemporanei, cinque esseri antropomorfi arrivano nel luogo convenuto. Uno spazio esclusivo e lussuoso. Sono esseri umani vestiti da pecore, della razza delle iene, e che parlano con voce altra. Gruppo di eletti? Vigliacchi, viziati, potenti?
In chiusura di serata la Compagnia Zerevò Rom Orkestar con un concerto tradizionale Rom.
Durante la giornata e fino all’ultimo giorno di Festival, dalle 15 alle 20 i video de La Danza in un Minuto di COORPI, contest di video danza volto ad autori/autrici (danzatori, videomaker, registi, scrittori, musicisti, sound designer, appassionati) in grado di accettare la sfida nella creazione di opere di video danza innovative, coraggiose e di forte impatto cinematografico, saranno visibili presso la segreteria del Festival.
Mercoledì 3 settembre in programma, oltre alle repliche di Rasposo e Le Rois Vagabonds, il circo di Otto Panzer Show con più appuntamenti nel corso della giornata (in replica anche il 4 settembre), un ottimo e simpaticissimo clown, vestito da direttore di un improbabile e forse addirittura inesistente circo e ancora, il teatro urbano con la Compagnia Faber Teatro, nella grande piazza del Foro Boario, con Il Grande Piano, divenuto ormai famosissimo, in una nuova versione (con repliche 4 e 6 settembre) totalmente rinnovato come strumento e con un software molto più potente, per un’animazione didattica e uno spettacolo di danza musicale unici in Europa.
A seguire i cuneesi Prismabanda saranno sempre in Piazza del Foro Boario con Urka!, nuovissima creazione accompagnata dal sapiente occhio esterno di Lorenzo Baronchelli e Fabrizio Gavosto, un’azione sul territorio sostenuta attraverso il progetto #Performing Lands 2020. Nella stessa giornata, per il progetto Trampolino promosso da A.C.C.I. – Associazione Circo Contemporaneo Italia- di cui Mirabilia è fra i Soci fondatori, anche Chilowatt – Electric Company + con Rex un progetto che utilizza la tecnologia come strumento a servizio di linguaggi universali quali sono il circo contemporaneo, il teatro e la performance.
Il 3 ancora, gli artisti di Circo Zoé che nel loro tendone portano lo spettacolo Interlude. Interlude è una sospensione della realtà, è quella parentesi dal normale andamento delle cose. Quell’istante in cui una successione di eventi prestabiliti viene interrotta.
Per i più piccini, durante tutta la giornata, e fino alla chiusura del Festival, aprono in sicurezza i giochi di una volta del Il MicroCirco con Il paese dei balocchi.
Da venerdì 4 si entra nel cuore del Festival. Oltre alle repliche di Otto Panzer, Faber Teatro, Prismabanda, Circo Zoe, Le Rois Vagabonds e Rasposo arriva un cartellone fittissimo di spettacoli di circo contemporaneo, attività prevalente del Festival, oltre a danza e teatro.
Ritorna anche l’area espositiva artigianale Manufacto che sarà collocata per questa edizione nella Piazza del Foro Boario, dal 4 al 6 settembre, e dove sarà possibile trovare, come sempre, tantissime idee originali e uniche dal mondo dell’hand made.
Uno spazio speciale sarà dedicato all’ Interplay Festival di Torino che, vista l’emergenza Covid19, ha dovuto reinventarsi dividendosi in due parti: a maggio una sezione digitale e, tra settembre e novembre, una parte di programmazione “diffusa” presso rassegne e festival amici. Interplay sarà presente a Mirabilia con la Compagnia Ivona/Pablo Girolami che si esibisce in Manbhusa. Un cammino vibrante di inconsapevoli emozioni, innocenza e giocosità. I performer si trasformano in gru, ragni, pavoni, per uno studio e una trasposizione sul corpo di peculiari danze animali.
E ancora Za Danceworks del coreografo Andrea Zardi che presenta in prima assoluta Pulse, creazione sostenuta in Residenza Artistica a Busca per il progetto #Performing Lands 2020.
In Pulse tre persone entrano in un club, in cui luci, musica e suoni rivelano solo in parte quello che avviene: il pubblico è già proiettato in un’atmosfera altra, una situazione luminosa ben precisa e un ambiente sonoro identificabile.
Durante tutta la giornata, in più appuntamenti, anche il teatro di figura del Signor Formicola (in replica anche il 5 e 6 settembre) con Varietà Mutanda, Il Signor Oreste vive nella sua casetta, un monolocale dove non manca nulla: cucina, salottino con divano, bagno e passa le sue giornate in casa, perennemente, in mutande, aspettando il momento della sua esibizione Accende la radio, la musica lo investe e lo travolge. La musica finisce e il signor Oreste ha urgente bisogno del bagno, ma si dimentica di tirare lo sciacquone.
Il Circo contemporaneo sarà presente anche con i giovanissimi: il Progetto Quinta Parete, sostenuto dalla Compagnia di San Paolo, vede infatti in partenariato due festival, Mirabilia e Circumnavigando, l’Ass. Giocolieri e Dintorni e le scuole di circo ludico di Piemonte e Liguria. Nonostante questo complicato 2020, il progetto è riuscito a ideare e portare a termine “Trasbloc”, un’idea nata dai giovani talenti delle scuole, che è frutto un incontro-collaborazione fra i ragazzi più grandi che, guidati da Riccardo Massidda, presenteranno per la prima volta la performance L’Amore, il risultato del loro lavoro al Festival.
In chiusura di serata, musica klezmer e gitana con una programmazione curata da Isacco Basilotta che vede la band Koin’ego con un Concerto-spettacolo di musica tradizionale Yiddish. Un repertorio di melodie variegato e dinamico, un’occasione per incontrare un prezioso patrimonio culturale.
Sabato 5 settembre arriva la danza irriverente di Silvia Gribaudi con Graces ospitata al Teatro Toselli (in replica anche il 6 settembre) un progetto di performance ispirato alla scultura e al concetto di bellezza e natura che Antonio Canova realizzò tra il 1812 e il 1817. Cos’è la bellezza? Come si manifesta? Le grazie sono diventate canone estetico neoclassico, ma prima di ogni cosa incarnano gioia, splendore e prosperità.
E ancora, tra le proposte di danza, nel bellissimo Parco Fluviale di Cuneo all’alba, Tecnologia filosofica presenta H20 (in replica anche il 6 settembre) Il viaggio dell’acqua proveniente dallo spazio, un luogo senza tempo. Quanto tempo avrà viaggiato la cometa che ci ha portato le prime gocce d’acqua? Ogni goccia è un mondo a parte. Ogni goccia un respiro.
Sempre sabato, uno degli otto spettacoli della programmazione che la Fondazione Piemonte dal Vivo propone a Mirabilia, in una collaudata e consolidata collaborazione che vede da anni il Circuito piemontese co progettare con il Festival il “Focus Italian Dance”. Quest’anno al Focus farà capolino anche la circo-danza con l’intenso e onirico Vertigine di Giulietta – Distance mode, della Compagnia blucinQue, firmato dalla coreografa Caterina Mochi Sismondi, progetto proposto anche attraverso il progetto Take Off. Una performance che diviene volo, perdita di equilibrio, continua oscillazione, tensione e spiazzamento amoroso, una costante ricerca del movimento tra teatro danza e discipline circensi.
Inoltre, all’interno della stessa programmazione sviluppata con Piemonte dal Vivo, il Balletto Teatro di Torino, con più repliche nella splendida cornice del cortile della Fondazione CRC, presenta Manifesto. Un progetto site specific che vedrà l’affascinante scultura dell’artista italo-senegalese Maimouna Guerresi diventare protagonista nella creazione proposta dal BTT. La prima assoluta sarà per 1 solo spettatore e 3 cameramen, e verrà trasmessa in streaming attraverso l’app del festival, mentre le seguenti repliche saranno per tutto il pubblico.
Anche in questa giornata sarà particolarmente ricco il palinsesto di circo e teatro con repliche di grandi Compagnie ospitate nei giorni precedenti a cui si aggiunge una performance di teatro urbano con Stalker Teatro che presenta Prospero, una performance dal forte impatto visivo e musicale che si rivolge a un pubblico eterogeneo, curioso e attento alle novità. Un spettacolo dal vivo coinvolgente, un ponte tra arti visive e performance art.
Sempre sabato 5 settembre il centro storico sarà connotato da Come Angeli del Cielo del Silence Teatro con location e orari segreti per rapide e effimere visioni.
Per il circo, in palinsesto uno spettacolo di Circo & Dintorni con The Black Blues Brothers, gli scoppiettanti artisti che eseguono le più incredibili piramidi umane e acrobazie in una scenografia che ricostruisce un elegante locale in stile Cotton Club. Lo spettacolo sarà proposto presso il Pala UbiBanca in collaborazione con “Arena Live Festival”, manifestazione che ospita il calendario 2020 di programmazione estiva di Cuneo pensato dal Comune di Cuneo, l’Associazione Turistica Promocuneo e l’Associazione L’Argonauta.
Ritorna nella programmazione della giornata anche la compagnia Cadute dalle nuvole con Pas de Mots, una performance dove i kimono artigianali si fondono con la musica dell’arpa, con la danza e con l’acrobatica aerea dando vita ad una performance intensa, oltre alla compagnia Mistral con lo spettacolo Fidati di me già presentato in anteprima a Busca: una successione adrenalinica di acrobazie tra divertimento e suspense.
Nella serata anche Nando e Maila con il loro Kalinka, spettacolo di circo teatro comico dove la musica dal vivo si intreccia ad acrobazie aeree e giocolerie
Domenica 6 settembre grande chiusura del Festival nella città di Cuneo. Un percorso di spettacoli coinvolgenti che si snoderà per la città tra piazze, chapiteaux, teatri e cortili con le repliche di Cie Rasposo, Circo & dintorni, Silvia Gribaudi per il Focus Italian Dance, Faber teatro, Tecnologia filosofica, Stalker teatro, Signor Formicola, Silence Teatro, Cadute dalle nuvole, Prismabanda street band, Mistral.
In programma i Drum Theatre che con il loro progetto sociale, riempiranno dei suoni delle loro percussioni piazza del Foro Boario. Sergio Cherubin, ideatore e promotore del progetto è un artista-batterista che attraverso il teatro, la clowneria e le frequenze “sottili” dei tamburi, entra magicamente in relazione con mondi apparentemente distaccati.
Per la danza, una performance della Compagnia EgriBiancoDanza con Pillole di Leonardo da Vinci – Anatomie Spirituali sarà più volte replicata nel corso della giornata nell’incantevole cortile della Fondazione CRC. La Compagnia di Susanna Egri e Raphael Bianco propone un‘indagine sul corpo dei danzatori, in un vero “processo di vivisezione”. Un impulso creativo, che si snoda fra la musica cruda e minimalista di Alessandro Cortini e i suoni della natura, così cari a Leonardo Da Vinci.
A chiudere l’ultima serata di Cuneo Il Gran Cabaret finale allo chapiteau del Circo Zoé con lo spettacolo creato da questa sorprendente compagnia, accompagnato dalla scoppiettante musica dei Baklava.
In anticipo sulla data di Cuneo sarà la Città di Busca ad essere protagonista: tra sabato 29 e domenica 30 agosto accoglierà per il quarto anno consecutivo alcuni appuntamenti del Festival con un focus su teatro urbano e circo, con compagnie italiane adatte a grandi e piccini quali Bingo, The Tamarros, Mistral, Duo Masawa, La Famiglia Mirabella e l’incredibile compagnia franco svizzera Cirque La Compagnie con il travolgente spettacolo L’Avis Bidon.
A Torino due matinée sono in programma nella sede dell’Imbarchino nel Parco del Valentino: il 29 agosto l’allegro Il Teatro Viaggiante con La Famiglia Mirabella e il 5 settembre la Compagnia Nando e Maila con il rodatissimo e sempre scoppiettante Kalinka.
A Savigliano, nell’incredibile cornice del Museo Ferroviario Piemontese, torna Mirabilia nel suo ultimo appuntamento 2020, il 12 settembre. Una giornata dedicata alle famiglie e ai più piccoli, per una collaborazione consolidata che vede il Festival e il Museo (nato nel 1978 e aperto al pubblico nella sua sede saviglianese nel 2001) co progettare da alcuni anni programmazioni site specific e/o giornate di spettacolo dedicate appunto alle famiglie. Quest’anno il focus è dedicato ai più piccoli che saranno coinvolti in un laboratorio di percussioni dalla Compagnia Drum Theatre, prenderanno parte allo spettacolo Steli di Stalker Teatro, si stupiranno con le evoluzioni dei talentuosi Fratelli Medini. A chiudere la giornata il nuovo spettacolo della Compagnia Artemakìa con On the Road , regia di Milo Scotton.
Nel 2020 il Mirabilia Festival grazie alla partnership con New Digital App approda definitivamente alla comunicazione digitale su sistemi evoluti e utilizzabili dal pubblico su cui centralizzare la propria attività.
Riprende nel 2020 la collaborazione di ambito formativo rivolta ad allievi e ex allievi della Scuola di Cirko Vertigo di Grugliasco.
Non mancheranno tavole rotonde e incontri riservati ai PRO, gli organizzatori, direttori artistici e programmatori presenti al Festival e il laboratorio aperto a tutti di Social media Story Telling #ComunicaCirco proposto attraverso il Progetto Quinta Parete e condotto dal professor Simone Pacini, per imparare a raccontare con le nuove tecnologie, le emozioni di un Festival multidisciplinare.
Da non perdere come sempre le meravigliose creazioni hand made di Manufacto nell’area espositiva artigianale in piazza del Foro Boario a Cuneo il 4, 5 e 6 settembre.
L’accesso a tutti gli spettacoli, anche quelli gratuiti, sarà limitato e, oltre ai tradizionali canali di biglietteria, sarà anche gestito tramite una nuova app appositamente realizzata, che conterrà programma, schede, appuntamenti, biglietti, mappe degli spettacoli e delle attività commerciali, e che si potrà scaricare gratuitamente sui propri cellulari per “navigare” il festival con grande facilità e in massima sicurezza.