“La sicurezza dei pedoni è priorità: si realizzino nuove isole salvagente in corso Nizza”

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO da un lettore, cittadino cuneese

0
411

Attraversare la strada in sicurezza è una priorità per ogni comune e non si può accettare un numero, purtroppo troppo alto, di investimenti sulle strisce pedonali senza cercare di prendere provvedimenti.

Se è vero che, a volte, le responsabilità non sono solo a carico dell’automobilista (o del ciclista) la necessità primaria deve essere quella di consentire a chi attraversa la strada di farlo in tranquillità, cosa non facile per le persone più anziane e con difficoltà a camminare.
Dal momento che installare autovelox in una strada urbana non è possibile per legge, o si realizza un intervento infrastrutturale sulla sede stradale o si continuerà ad avere tali attraversamenti non abbastanza sicuri.

Se l’amministrazione comunale esclude di creare dossi anti velocità in corso Nizza bassa perchè tale strada deve essere a scorrimento veloce visto il passaggio dei mezzi di soccorso perché non si procede, con urgenza, alla creazione di nuove isole salvagente che possano consentire a chi attraversa corso Nizza di avere un attraversamento in due fasi distinte?

Il Comune cerchi di realizzare tale investimento, magari usando anche in parte i fondi derivanti dall’avanzo del bilancio e dai proventi delle multe, come prevede anche il codice della Strada che destina una parte dei proventi alla sicurezza stradale e, quindi, anche dei pedoni.

Lorenzo Pallavicini