Per le prossime elezioni comunali, previste insieme al referendum popolare il 20 e 21 settembre, a Castiglione Tinella corre una sola lista. Bruno Penna, sindaco uscente si propone per il suo terzo mandato, sostenuto dalla lista “Castiglione nel cuore”, nel segno della continuità e del rinnovamento, con alcuni candidati consiglieri che provengono dall’amministrazione precedente e diversi altri invece alla loro prima esperienza in Comune, tra questi alcuni giovanissimi, desiderosi di offrire il loro impegno e il loro entusiasmo per il paese.
Accanto a Penna ci saranno Bruno Arione, Simone Cerruti, Emanuele Contino, Luca Filippa, Simona Fogliati, Marcello Manzo, Ivano Mo, Grazia Prato, Fabio Saracco e Elisa Vaccaneo. Il programma amministrativo, che verrà presentato ai castiglionesi attraverso materiale cartaceo ma anche sulle pagine social, dove verranno mostrati anche tutti i candidati, verrà diffuso in questi giorni e contiene i progetti e le idee in linea soprattutto con il lavoro svolto finora, inseguendo la definizione e lo sviluppo dei servizi e degli impegni già intrapresi, insieme a nuove visioni che saranno oggetto di valutazione e di realizzazione.
Ecco le parole del candidato sindaco: “Con una lista unica, sono davvero contento di poter affrontare l’impegno amministrativo con il gruppo completo di candidati consiglieri che hanno esperienza ed entusiasmo per lavorare per il nostro paese; è un onore anche per me, poter rappresentare ancora una volta il mio Comune e la mia terra a cui sono visceralmente legato, dopo essermi rialzato e aver ritrovato le energie prima compromesse da problemi di salute. E’ per me quindi una sorta di riscossa che porta con se una bella soddisfazione. Ho ancora diverse idee che vorrei sviluppare per far ulteriormente crescere Castiglione, che si presenta già come una bella e riconosciuta realtà del territorio delle nostre Langhe, e sono sicuro che con la preziosa squadra che abbiamo allestito, si potrà davvero operare nel migliore dei modi.
L’unica nota, se vogliamo, negativa per questa candidatura che presenta una sola lista, è il raggiungimento del quorum (il 50% +1 di voti di almeno il 50%+1 degli aventi diritti al voto) pena il commissariamento e il “congelamento” del Comune che non potrà amministrare. Sarà quindi importante invitare i castiglionesi al voto, che comunque dovranno anche esprimersi per il referendum popolare, in un contesto autunnale certamente insolito, in coda alla vendemmia del Moscato e magari ancora con le preoccupazioni per il Covid-19, ma ai seggi ci saranno i necessari controlli e le giuste misure di contenimento“.