A Cuneo arriva il circo contemporaneo di Mirabilia

E nel weekend ritorna la quinta edizione della Fiera del Disco: un viaggio attraverso la musica e tutti i suoi generi, con una ricca selezione di vinili

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Satellite of Life, è il tema scelto per questa edizione, tributo alla rinascita attraverso la forza della natura e il perenne rinnovarsi della vita.
Il Festival, sarà ospitato per la prima volta nella città di Cuneo sino al 6 settembre e in questa occasione, il direttore artistico Fabrizio Gavosto, ha ribadito: «Cos’è Mirabilia 2020? In un periodo difficile, segnato dall’emergenza Covid, Mirabilia non ha avuto paura di re inventarsi e di adeguarsi».
Infatti per la sua quattordicesima edizione, il Festival trae linfa dalle proprie esperienze, dalle radici profondamente radicate nel magnifico territorio, e si adegua al cambiamento, dettato dalla contingente situazione emergenziale, per generare sempre qualcosa di nuovo, ripartire e ricominciare a crescere insieme. «Continuare a coltivare bellezza e meraviglia», ha aggiunto, «perchè l’essere capaci di emozionarsi insieme ci rende parti attive della società, ed è una possibile chiave per vivere il nuovo futuro senza paura. Satelliti e radici le Arti Performative, in una nuova veste “light” per il 2020, ma che poi tanto light non è, e che presenta proposte differenziate nelle aree, nei pubblici e nella tipologia.
Inevitabilmente quasi assente nella parte di “invasione e trasformazione urbana” della programmazione, Mirabilia sarà da scoprire quest’anno nei bellissimi cortili, nei giardini, nei tendoni e nel magnifico Teatro Toselli di Cuneo. Non toccherà le piazze e le strade come è sua amata abitudine…ma comunque saprà “perturbarle” con intima delicatezza, in segreto e a sorpresa, poichè sono spazi fondamentali. Condivisione intensa di istanti, in sicurezza, e a distanza appropriata, ma comunque insieme e vicini, a Cuneo come a Busca e al Museo Ferroviario di Savi-gliano, per puntare a condividere le magiche città, le emozioni e le sensazioni che solo i grandi spettacoli sanno donare; un manifesto ad andare avanti, a guardare attenti eppur sereni alle sfide del futuro».
Grande attesa anche per la quinta edizione della Fiera del Disco in programma il 5 e 6 settembre in piazza. del Seminario dalle 10 alle 19, con ingresso gratuito ed organizzata da Ernyaldisko.
Un evento che non è un semplice “mercatino”, ma vero e proprio centro del progetto: gli espositori non sono meri venditori, ma professionisti col comune denominatore della passione, selezionati accuratamente per offrire al visitatore un’esperienza completa che spazia attraverso tutti i generi musicali e la storia della musica nella sua interezza, dagli anni ’60 ad oggi. Se, fino a “ieri” infatti, le fiere erano solo un luogo di ritrovo per nostalgici della musica che fu, oggi il vinile è tornato prepotentemente alla ribalta, ed anche le nuove generazioni si approcciano a questo mondo con curiosità e voglia di scoperta. Per questo, con il passare degli anni, le fiere sono diventate dei veri e propri contenitori di cultura musicale: dibattiti, concerti, collaborazioni con le scuole e le istituzioni per un viaggio, fisico e virtuale, che attraversa tutta l’Italia da nord a sud, con un unico filo conduttore: conservare e promuovere la cultura musicale.