A Mondovì un volo verso la magia dell’infinito

“Un volo verso l’infinito” per scoprire gli affreschi di Andrea Pozzo “ad alta tecnologia”: questo in sintesi il progetto “Infinitum”, esperienza di visita, unica nel suo genere in Piemonte, alla Chiesa di San Francesco Saverio, “La Missione”, nel cuore di Mondovì Piazza.
Tre le esperienze possibili: lo spettacolo multimediale immersivo “Andrea Pozzo racconta”, una combinazione di giochi, luci, musiche barocche e racconti dello stesso Andrea Pozzo che dalla cantoria si rivolge direttamente agli spettatori – visitatori. Uno spettacolo ad alto impatto scenico.
La seconda attrattiva è il “Virtual Barocco”, una modalità di visita altamente immersiva. All’interno di un ambiente in soggettiva si ha la possibilità di rivolgere lo sguardo in ogni direzione grazie all’utilizzo di video immersivi a 360° con visori “vr”. Il percorso si snoda lungo 7 punti di onteresse principali. Un attore nelle vesti di Andrea Pozzo accompagna i visitatori nel percorso in un viaggio alla scoperta della Chiesa della Missione, dei suoi affreschi e delle sue curiosità.
Sono presenti inoltre due postazioni touch. La prima postazione permette di accedere alle classiche schede di approfondimento, così da dare la possibilità a chi opta per un percorso più tradizionale di comprendere il ciclo iconografico, integrato con altri approfondimenti su alcune delle più interessanti opere all’interno della chiesa. Inoltre è possibile esplorare, in modalità interattiva, il materiale relativo alle analisi diagnostiche svolte in occasione dell’ultimo restauro. Lo stesso “touch” offre anche ai più piccoli la possibilità di imparare divertendosi attraverso due giochi interattivi studiati ad hoc.
La seconda postazione è dedicata alla scoperta di Mondovì e del suo territorio tramite una mappa interattiva. Sulla mappa della città saranno messi in evidenza i maggiori punti di interesse, suddivisi in 5 macro-aree: luoghi/piazze, chiese, musei, monumenti, attrazioni turistiche. L’utente potrà decidere di filtrare la visualizzazione dei “poi” sulla mappa, attivando una specifica categoria, e mettendo quindi in evidenza soltanto i punti di interesse inerenti a quel macro-tema. Ad ogni punto è associata una breve scheda informativa.
La Sacrestia della Chiesa della Missione, dedicata “all’edutainment”, ospita una postazione di realtà virtuale, un monitor touch e alcune sedute da spostare liberamente seconda delle esigenze. “Htc Vive” è un dispositivo che permette non solo di osservare il mondo virtuale tramite un visore ottico, ma consente anche di muoversi all’interno di uno spazio 3D e di interagire con esso tramite dei controller, grazie alla nuova tecnologia “room scale”. L’applicazione messa a disposizione permette all’utente di convertire l’intero spazio che lo circonda in una tela su cui dipingere. Come mai prima d’ora, diventa possibile interagire e muoversi all’interno delle opere create, unendo la creatività alla tecnologia e scoprendo nuovi modi di vivere l’arte. Il monitor mostra agli altri visitatori presenti in sala ciò che accade nel mondo virtuale. In questo modo l’attività coinvolge più visitatori contemporaneamente, agevola l’utilizzo del dispositivo da parte di scolaresche, e può essere utilizzato anche per dimostrazioni o performance d’arte. Il monitor potrà essere utilizzato per alternare l’esperienza di disegno alla visualizzazione del cortometraggio “Un volo verso l’infinito”.