600.000 euro per la ricostruzione di due muri di sostegno franati nel comune di Rossana

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La Provincia ha riapprovato, con decreto del presidente Federico Borgna, il progetto definitivo per la ricostruzione di un muro a sostegno sulla strada provinciale 46 nel comune di Rossana al bivio con la provinciale 240 per Lemma e il rifacimento di un piccolo attraversamento danneggiato, sempre a Rossana, dopo un cedimento strutturale nel maggio 2018 al confine di Busca lungo la strada della colletta di Rossana. Il Settore Viabilità ha sviluppato il progetto preliminare e definitivo, affidando ad un professionista esterno il progetto esecutivo.

Il muro di sostegno al km 4,700 della strada provinciale 46, in prossimità del bivio con la provinciale 240, è in pietrame a secco e risulta in cattive condizioni. E’ lungo circa 100 metri ed ha un’altezza di oltre 3 metri. Alla base del muro scorre il Rio Torto. Il muro presenta segni di cedimento dovuti sia all’età del manufatto, sia ai carichi di traffico veicolare pesante molto superiori a quelli per cui era stato progettato. Le barriere stradali non sono più omologate per le normative vigenti in materia di sicurezza stradale. Il muro alla prog.va chilometrica 4+700 dovrà in parte essere demolito per poi essere sostituito da un nuovo muro in c.a. prefabbricato e rivestito con pietra di Luserna.

Al chilometro 3,15 della provinciale 240 invece è necessario ricostruire l’attraversamento sul rio Bianciotto, in pietrame a secco, con ha un’altezza massima di circa 3.5 m e una lunghezza di 15 metri. Nel maggio 2018 gli addetti alla manutenzione stradale hanno constatato il cedimento del muro a valle della strada con conseguente avvallamento di parte del manto stradale. Il muro sarà demolito e sostituito con un nuovo attraversamento del tipo scatolare prefabbricato.

L’intervento è inserito nell’elenco delle opere il cui finanziamento è ricompreso nell’ambito del Fondo Sviluppo e Coesione Infrastrutture 2014/2020 (Fsc) Piano Operativo Ambiente per la tutela del territorio e delle acque. L’ammontare totale della spesa è di 600.000 euro (Iva compresa), di cui 420.000 euro per l’esecuzione delle lavorazioni previste.

c.s.