Avvoglente e capace di stupire. Proprio come il profumo del re che celebra, la Fiera internazionale del tartufo bianco d’Alba numero 90 è pronta ad abbracciare il territorio e a incantarlo. Ancora una volta, come ha già fatto altre 89 volte e come si appresta a fare anche nello sfortunato anno della tremenda pandemia di coronavirus.
Il conto alla rovescia è stato ufficialmente lanciato mercoledì 9 settembre, con una conferenza stampa di territorio che ha visto intervenire, tra gli altri, il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, il sindaco di Alba Carlo Bo, l’assessore comunale al turismo Emanuele Bolla e la presidente dell’Ente Fiera del tartufo Liliana Allena. I fine settimana da segnare con l’evidenziatore sono quelli che vanno dal 10 ottobre all’8 dicembre.
Fulcro dell’evento sarà, anche quest’anno, il Mercato mondiale del tartufo bianco d’Alba, ospitato come consuetudine all’interno del cortile della Maddalena, dove gli appassionati potranno scoprire profumo e segreti del “tuber magnatum Pico” ogni sabato e domenica delle nove settimane di Fiera, con l’appendice delle aperture straordinarie di lunedì 7 e martedì 8 dicembre. Per poter garantire la realizzazione dell’evento nel rispetto delle normative anti Covid, verranno applicate misure di contingentamento degli ingressi e rilevazione della temperatura corporea attraverso termoscanner. A ulteriore tutela dei partecipanti, la tradizionale tensostruttura lascerà spazio, per quest’anno, a un allestimento del tutto rinnovato su oltre 2 mila metri quadrati, con una soluzione a cielo aperto che garantirà un adeguato distanziamento, offrendo al contempo la fruibilità degli spazi anche in caso di maltempo.
Questo splendido angolo della capitale delle Langhe sarà quindi ancora il luogo perfetto per apprezzare e acquistare i più pregiati esemplari di tartufi e le altre eccellenze enogastronomiche del territorio con qualità controllata e garantita attraverso un rigoroso protocollo di selezione e l’analisi da parte della Commissione qualità. Al fine di esercitare un efficace controllo sulle caratteristiche del prodotto, la Commissione qualità consegnerà appositi sacchetti numerati, da utilizzare obbligatoriamente per la vendita di ogni pezzo, in numero pari a quello dei tartufi che supereranno il controllo.
Tra le conferme trova spazio l’inserimento, all’interno del cortile della Maddalena, della rassegna enogastronomica “AlbaQualità” che, come suggerisce il nome stesso, offre un panorama esaustivo e completo dell’offerta gastronomica e vitivinicola piemontese. Particolare attenzione è posta alle produzioni artigianali del territorio, con prodotti in degustazione e vendita per portare con sé un ricordo della propria visita alla Fiera. Un’area specifica è inoltre riservata alla degustazione dei vini di Langhe, Roero e Monferrato proposti all’interno della Grande enoteca dall’Ais Piemonte, sezione regionale dell’Associazione italiana sommelier. All’interno del Mercato mondiale troveranno inoltre spazio l’Alba truffle show, lo spazio dedicato ai “cooking show” proposti dai più grandi chef nazionali e internazionali, i laboratori, le analisi sensoriali del tartufo, le “wine tasting experience”, ma anche incontri con territori d’eccellenza enogastronomica e percorsi esperienziali per permettere ai visitatori giunti ad Alba di compiere un viaggio tra i sapori che meglio rappresentano il buon vivere italiano.
Nell’ambito dell’Alba truffle show, confermati i “Foodies moments”, appuntamenti a ingresso esclusivo i cui ospiti saranno accolti con il benvenuto offerto dal Consorzio Alta Langa Docg. Verranno inoltre riproposte le “Cene insolite”, occasioni privilegiate per scoprire luoghi storici di Alba e del territorio attraverso cene d’eccellenza cucinate da cuochi stellati provenienti da tutta Italia. Tre gli appuntamenti in calendario, due dei quali sotto le torri albesi e uno nel castello di Roddi. Il primo nome confermato è quello dei Fratelli Cerea, che venerdì 16 ottobre calcheranno il palco del Teatro sociale “Giorgio Busca” di Alba.
Il tartufo bianco rinnova la magia per stupire ancora
Presentata la Fiera internazionale di Alba dedicata al “tuber magnatum Pico” che festeggerà l’edizione numero novanta con diverse sorprese