Si è conclusa ieri sera la IV edizione di Artico Festival, dopo tre serate di musica dal vivo che hanno visto la riapertura del Teatro Politeama Boglione di Bra per la prima volta dopo il lockdown.
Il festival si è aperto giovedì 10 settembre, con il sold out al Teatro Politeama per la presentazione del libro di Francesco Motta, Vivere la musica. Nel corso della serata, il cantautore pisano ha alternato il racconto della sua esperienza come musicista ad alcune canzoni del suo repertorio. A proposito della prolungata assenza degli artisti dai palchi dovuta all’emergenza sanitaria, ha confessato: “Mi siete mancati molto, sappiatelo”, attaccando le prime note della sua Sei bella davvero.
Venerdì sera, il musicteller Federico Sacchi ha incantato la platea del Politeama con il suo documentario dal vivo Wonderful Visions, dedicato a Stevie Wonder, “pittore di suoni”. Un’immersione negli Stati Uniti degli anni ’70 per raccontare al pubblico in che modo la storia di uno dei musicisti più famosi di sempre sia intrecciata al movimento creato da Martin Luther King.
Sabato ai Giardini della Rocca il rapper Johnny Marsiglia ha coinvolto ed emozionato il giovane pubblico, che pur dovendo seguire il concerto dal proprio posto a sedere non ha mai smesso di cantare con il musicista.
Gli organizzatori di Artico Festival ringraziano il Comune di Bra, la Cassa di Risparmio di Cuneo, tutto lo staff e i volontari, e soprattutto le maestranze dello spettacolo coinvolte, per molte delle quali il lavoro era rimasto fermo da marzo: senza la loro professionalità questa edizione non sarebbe stata possibile. Appuntamento alla prossima edizione a Bra, giugno 2021.
Artico Festival è organizzato dall’Associazione Culturale Switch On, con il patrocinio del Comune di Bra.
comunicato stampa