L’ottava edizione del festival culturale Torino Spiritualità declinato per la città di Alba e dedicato al tema delle “Parole fragili”, non potendo essere proposto nella consueta forma di incontri pubblici, si svolgerà online fino al 30 settembre. «Le parole fragili sono quelle che, da sole, ci “esprimono” e, in parallelo, ci “strutturano”. All’apparenza sono fragili, perché alludono alla sfera incerta del nostro essere profondo, ma al tempo stesso si mostrano potentissime con la loro attitudine a definire e creare il reale intorno a noi. Ciascuna di esse è declinabile in molteplici accezioni, ciascuna è capace di evocare e costruire mondi contrapposti ma possibili», afferma il presidente dell’associazione corale “Intonando” e coordinatore del festival albese Francesco Cordero, aggiungendo: «Alla fragilità, struttura portante della dimensione umana, appartengono le emozioni che ci abitano, le speranze, le inquietudini e le tristezze, sostanza del nostro essere comune e profondo, perché la narrazione che ciascuno di noi fa di sé utilizza parole che intessono relazioni e diventano metafore di mondi possibili».
Agli ospiti delle passate edizioni e alle tante nuove persone che hanno manifestato interesse nei confronti della rassegna, gli organizzatori hanno affidato queste parole sulle quali riflettere. Una riflessione che potrà essere ulteriormente completata grazie alle considerazioni degli ospiti del festival, i cui video-interventi saranno pubblicati, a partire dalle 21, nei giorni dei rispettivi appuntamenti, sul canale YouTube e sulla pagina Facebook “Torino Spiritualità ad Alba” (www.torinospiritualitaalba.org).
La kermesse si è aperta martedì 15 settembre con l’intervento del vescovo di Pinerolo, mons. Derio Olivero, sul concetto di “Tenerezza”, mentre mercoledì 16 il giornalista Emiliano Fittipaldi ha parlato di “Verità”; oggi, giovedì 17, lo studente universitario Francesco Zabaldano rifletterà sulla “Solidarietà”.
Sabato 19, il docente universitario Gabriele Vissio discuterà sul concetto di “Umanità” e domenica 20 il teologo Duilio Albarello parlerà di “Cultura”. Martedì 22 Ester Marello, studentessa universitaria e consigliere comunale ad Alba, tratterà il tema del “Dialogo” mentre mercoledì 23 allo studioso Francesco Occhetto è affidata la parola “Comunione”.
Giovedì 24 la teologa Antonietta Potente parlerà di “Fragilità”, sabato 26 l’attore Paolo Tibaldi del “Sacrificio” e domenica 27 il curatore di Torino Spiritualità Armando Buonaiuto di “Dedizione”.
Lo psichiatra Eugenio Borgna, martedì 29, approfondirà il significato della parola “Gentilezza”. Il teologo Vito Mancuso concluderà il festival albese mercoledì 30 con una riflessione che prenderà avvio dalla parola “Fiducia”.
Gli eventi albesi di Torino Spiritualità
Una serie di incontri proposti sul web per poter approfondire il tema delle “Parole fragili”