«Non mi sono mai tirato indietro, ma ora è arrivato il momento di concludere la mia esperienza nell’amministrazione». Parla così Giuseppe Costa, che dal prossimo 27 settembre non sarà più sindaco di Santo Stefano Roero: avendo presentato formale comunicazione di dimissioni al Prefetto nei giorni scorsi, dopo un anno e mezzo da primo cittadino denso di difficoltà a causa della difficilissima situazione finanziaria ereditata dalla precedente consiliatura.
E’ fatto noto come il Comune roerino navigasse in acque difficili, a seguito delle verifiche effettuate a suo tempo dalla Corte dei Conti. Costa aggiunge: «Abbiamo fatto le nostre valutazioni, e entro lo scorso 30 giugno abbiamo presentato il piano di rientro che confidiamo venga approvato. Ho voluto compiere questo passo, prima di lasciare. Pensavo di poter fare un certo tipo di lavoro ed impegnarmi al massimo: ecco, credo di averlo fatto, con tutti i limiti e i problemi che mi sono trovato ad affrontare, e di cui non ero a conoscenza nel momento in cui mi sono candidato. La stessa pianta organica del Comune è carente, e ciò ha reso tutto ancora più difficile. Non me la sento più di andare avanti, e sono giunto a questa decisione».
Cosa accadrà, ora? «Ciò che è sicuro, è che non mi candiderò più. Dopo il periodo di reggenza del commissario che sarà nominato dal Prefetto, ci saranno nuove elezioni: e io spero che, alla guida del paese, si presenti un gruppo nuovo, giovane, volenteroso. Santo Stefano ha tante risorse e qualità che meritano di essere valorizzate».
Paolo Destefanis