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Volley A2/F – Cus Torino-LPM Bam Mondovì 3-2, coach Delmati: “Approccio non positivo”

L'allenatore del "Puma" ai nostri microfoni spiega le sue sensazioni dopo la prima sfida stagionale

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E’ iniziato con un ko al tie-break il campionato 2020/21 per la LPM Bam Mondovì. Le pumine sono state sconfitte per 3-2 in casa del CUS Torino, nel derby che ha aperto la stagione.

Le ragazze della presidentessa Alessandra Fissolo sono anche state in vantaggio per 2-1, prima di subire la rimonta delle universitarie, più incisive in difesa e più ordinate nelle fasi decisive dell’incontro. Top scorer del “Puma” Taborelli e Hardeman con 19 punti.

Raggiunto telefonicamente dopo l’incontro, coach Delmati ha così chiosato sulla prestazione della sua squadra: “È stata una partita in cui abbiamo avuto un approccio non positivo e un po’ timoroso. Sapevamo di avere di fronte una squadra con grande qualità nei fondamentali di seconda linea e capace di sbagliare molto poco in attacco, giocando variando molto i colpi e i block out. Su queste cose non abbiamo lavorato bene.

Abbiamo avuto un buon momento a livello emotivo in campo nel terzo set, quando nella parte centrale eravamo sotto di parecchi punti e siamo riusciti a recuperare, però poi avremmo dovuto aggredire la partita in maniera diversa, molto più determinata e cattiva dal punto di vista agonistico.

Invece siamo subito andati sotto nel quarto set e la partita è andata avanti così fino alla fine. Credo che la squadra abbia un obiettivo per la prossima partita, non solo dal punto di vista tecnico: come approcciare la partita, come non subire i momenti negativi ma girarli a nostro vantaggio e come girare gli inizi dei set a nostro favore.

Dobbiamo avere la lucidità di non sbagliare certe situazioni, come la battuta, che dipende sempre e solamente da noi. Questa sera oltre ad averne sbagliate alcune di troppo lo abbiamo fatto anche con consecutività, senza interrompere la serie di errori. È un aspetto su cui già in questo primo mese e mezzo di preparazione avevamo messo il nostro focus.”