Da alcuni mesi, a seguito di scelte individuali dei professionisti, non è possibile garantire la presenza del pediatra in ambulatori presenti a Santo Stefano Belbo, costringendo i cittadini a spostamenti disagevoli o all’individuazione del medico di medicina generale anche per le fasce di età da 0 a 14 anni. Per sopperire alla momentanea assenza del pediatra di libera scelta e per andare incontro alle esigenze delle famiglie, la Direzione generale dell’Asl Cn2 Alba-Bra, su indirizzo dell’Assessore regionale alla sanità, di concerto con il Comune di Santo Stefano Belbo, ha dunque dato impulso al progetto che nasce dalla necessità di dare una risposta al territorio in termini di presa in carico della popolazione pediatrica residente. L’idea è dunque quella di realizzare all’interno della sede distrettuale dell’Asl Cn2 (nella foto sopra), in viale San Maurizio, un ambulatorio pediatrico al fine di assicurare una continuità assistenziale infermieristica alla mamma e al bambino: il servizio è operativo tutti i lunedì dalle 12 alle 16,30 e tutti i venerdì dalle 8 alle ore 12,30. L’infermiera pediatrica esperta Silvia Berca potrà essere contattata chiamando la sede distrettuale dell’Asl Cn2 di Santo Stefano Belbo al numero 0141-844166. Negli altri giorni potrà essere contattata telefonicamente, in caso di necessità, presso le altre sedi nelle quali presta servizio e valuterà, con i genitori se predisporre un accesso aggiuntivo all’ambulatorio. Il servizio resterà comunque attivo anche nel momento in cui verrà nominato il pediatra. L’Asl, a tal proposito, sta cercando un nuovo professionista da inserire nel distretto di Alba in modo da poter garantire, prima possibile, la sua presenza anche a Santo Stefano Belbo. Entro la fine del mese di settembre, verranno attivati, sempre presso la sede distrettuale dell’Asl Cn2, in viale San Maurizio, gli ambulatori di neurologia, oculistica e allergologia, oltre a un potenziamento delle ore dell’ambulatorio di cardiologia. Infine, verrà garantita la presenza del dottor Matteo Gaudino, a partire da metà ottobre, per seguire una volta al mese i bilanci di salute dei pazienti assistiti.