«Dobbiamo interpretare questo momento storico non come difficoltà, ma come opportunità». Fiducia, ottimismo e voglia di guardare avanti nelle prime parole di Matteo Rossi Sebaste da presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Cuneo, carica che manterrà per i prossimi 3 anni, succedendo ad Alberto Ribezzo. Il trentaduenne amministratore delegato della Sebaste di Grinzane Cavour, azienda specializzata nella produzione di torrone e tartufi dolci, è stato eletto durante l’assemblea annuale svoltasi giovedì 17 settembre nella sede di Mondovì del Politecnico di Torino. Tra la famiglia Sebaste e Confindustria Cuneo c’è da sempre un legame speciale: il bisnonno di Matteo fu, infatti, tra i soci fondatori dell’Unione Industriale cuneese nel 1945.
Settantacinque anni dopo, tocca al nipote ricoprire un ruolo di grande importanza, alla guida del movimento giovanile che sta acquisendo sempre più credibilità e considerazione.
«I giovani imprenditori devono essere l’avanguardia delle imprese italiane ed anche del movimento confindustriale», ha dichiarato Matteo Rossi Sebaste nel suo discorso, cominciato con i ringraziamenti ai colleghi giovani im-prenditori che lo hanno scelto, ai vertici di Confindustria Cuneo e alla famiglia, che lo ha educato alla vita associativa. Per rendere chiaro il proprio concetto, il neopresidente ha ripreso una metafora utilizzata da Riccardo Di Stefano, il numero uno nazionale dei Giovani Imprenditori di Confindustria (che è anche intervenuto in videoconferenza): «Se il simbolo di Confindustria è l’aquila, noi dobbiamo rappresentare le ali dell’aquila. È con questo spirito innovativo che vogliamo promuovere una visione positiva, cercando di cogliere le opportunità che questo periodo storico ci propone».
Matteo Rossi Sebaste prende il posto di Alberto Ribezzo, che ha guidato il Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Cuneo negli ultimi tre anni: «Questa per me è una giornata importante e ricca di significati», ha detto con un po’ di emozione il presidente uscente, facendo riferimento all’imminente passaggio tra i “grandi”. «È stata una scommessa fatta su noi giovani che spero si possa dire vittoriosa. I vertici di Confindustria Cuneo si sono accorti di noi e noi ci siamo fatti trovare pronti, facendo crescere il movimento. Abbiamo lavorato bene in questi anni: giornate come questa sono per me un grande traguardo».
«Il compito dei giovani è quello di pensare all’imprenditorialità delle nuove generazioni», ha commentato il presidente di Confindustria Cuneo Mauro Gola, presente insieme alla direttrice Giuliana Cirio. «Al nuovo presidente dico che chi assume impegni come questo deve avere visione e competenze: solo così si aumenta la credibilità del movimento e gli associati si avvicinano al nostro pensiero, che deve partire dalla consapevolezza che siamo soprattutto attori sociali». Presente a Mondovì anche il presidente di Confindustria Piemonte Marco Gay: «In questo momento così complicato che stiamo vivendo, servono più che mai le risorse e le intelligenze migliori di questo territorio per una ripartenza che possa avvenire su basi solide. Per questo c’è bisogno dei giovani e di un rapporto sano e proficuo con i senior».
La parte pubblica dell’assemblea era stata aperta dai saluti del sindaco di Mondovì Paolo Adriano: «Come amministratore avverto la responsabilità di lavorare affinché si creino le condizioni perché le imprese possano operare al meglio», ha detto il primo cittadino, che ha aggiunto: «Ho molta fiducia negli imprenditori, che per mestiere risolvono i problemi: in questo momento storico così particolare e complicato, il nostro Paese ha bisogno di queste figure».
Paolo Fino, referente del Rettore per la sede di Mondovì del Politecnico di Torino, dopo aver sottolineato l’importanza per il territorio di riavere la sede universitaria («Sono stati fondamentali gli sforzi fatti, ora vogliamo portare altre migliorie per dare nuove possibilità a questa provincia»), rivolgendosi ai giovani imprenditori della Granda, ha detto: «Siete una perla rara, continuiamo a lavorare insieme per crescere ancora».
Durante l’assemblea, si è parlato anche di innovazione e start up, argomento introdotto dall’intervento di Giuseppe Scellato, presidente di I3P, l’incubatore di imprese innovative del Politecnico di Torino con il quale Confindustria Cuneo a luglio ha firmato una convenzione per il sostegno alla crescita di start-up innovative: «Per quanto riguarda le start-up, non siamo così lontani rispetto ad altre aree», ha detto Scellato. «Questo è un periodo di grandi opportunità che devono essere colte».
Quindi la tavola rotonda, dal titolo “Re-start-up”, moderata da Giorgio Proglio di Zeta-Bi srl (che ha presentato la sua ultima innovazione, l’app gratuita tabUI, che permette ai turisti di migliorare la propria esperienza di viaggio in maniera facile ed intuitiva) e animata dagli interventi di Vincenzo Carnevali, senior consultant di I3P, Andrea Marangione, vicepresidente nazionale dei Giovani Imprenditori di Confindustria, Giovanni Blandina, ceo di Easy Rain spa e Bartolomeo Salomone, presidente di Ferrero Italia. Durante il dibattito sono state presentate delle best practice di start-up incubate in I3P.
Al termine della tavola rotonda c’è stata la proclamazione del nuovo presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Cuneo e della sua squadra: Matteo Rossi Sebaste (Golosità dal 1885 srl di Grinzane Cavour) sarà supportato da Sabrina Bertone (Bertone Costruzioni srl di Chiusa Pesio), Marco Dadone Marchisio (Salumificio Marchisio srl di Pianfei), Alessandro Gino (Gino spa di Cuneo), Luigi Giordano (Giordano & C. di Boves), Elisa Marchesani (Full Service 2000 soc.coop di Mondovì), Annalisa Pastore (Bipaled srl di Bra), Veronica Petrelli (Tipolito Martini srl di Borgo San Dalmazzo) e Alessio Testa (Best srl di Alba). Il nuovo Consiglio direttivo, il cui mandato terminerà nel 2023, si riunirà a breve per nominare, al proprio interno, i vicepresidenti.
«I giovani imprenditori devono essere l’avanguardia delle aziende»
Matteo Rossi Sebaste neo presidente del gruppo giovani imprenditori di confindustria cuneo