La terza edizione del corso di specializzazione tecnica superiore “Tecniche di monitoraggio e gestione del territorio e dell’ambiente” organizzato dal Cfpcemon si è conclusa con 22 specializzati e ben 5 contratti di lavoro attivati prima dell’esame finale.
Approccio integrato all’estrazione dei componenti bioattivi della canapa; studio preliminare di compatibilità idraulica a sostegno della tutela dell’ambiente nell’ambito del bacino idrografico del fiume Pescara; la fitodepurazione nei rifugi montani; gestione di un impianto a Biogas in Puglia; piano di monitoraggio e sorveglianza di un sito a valenza ambientale: discarica esaurita di una località ligure e ottimizzazione dei percorsi di raccolta attraverso l’applicativo gratuito Qgis, sono solo alcuni dei progetti finali che i partecipanti hanno elaborato nel periodo di alternanza formazione/lavoro e presentato alla commissione esaminatrice nominata dalla Regione Piemonte. Progetti che raccontano con una visione tecnica in quante aziende ed enti sia necessario studiare e valutare l’impatto dei processi produttivi sul territorio e sull’ambiente.
Gli studenti, provenienti da tutta Italia, hanno ottenuto la certificazione pari al 4° livello del quadro europeo delle qualificazioni Eqf, quattro di loro con il massimo dei voti. Durante il corso inoltre hanno affrontato l’esame e conseguito l’attestato di Auditor Interno di Sistemi di Gestione Ambientale (Iso 14001:2015)
Il profilo del tecnico di monitoraggio e gestione del territorio e dell’ambiente è stato ideato nel 2016 sulla base delle esigenze di enti ed aziende che hanno definito il loro sostegno. In tre anni sono stati più di 70 i tecnici formati in risposta a queste esigenze e messi direttamente in contatto con i settori che ne erano alla ricerca. Quasi il 70% ha trovato un impiego attinente e questo successo ha fatto anche lievitare la cordata a sostegno del progetto: il prossimo corso, per cui è previsto l’avvio in autunno, includerà tra i partner l’Università degli Studi del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro”, l’I.I.S. “G. Baruffi” Ceva-Ormea, le aziende già aderenti Acem, Proteo soc. coop soc., Mondo Acqua spa e Dentis Recycling Italy srl a cui si è aggiunta la “T.E.A. Sistemi srl.”, importante realtà del torinese.
Certificazioni ambientali, chimica, fisica tecnica e geologia, normativa ambientale, impatto ambientale e sistemi di monitoraggio, trattamento e smaltimento dei rifiuti, trattamento delle acque reflue sono alcune delle unità formative del corso gratuito che dura complessivamente 800 ore di cui 400 di alternanza in azienda e 140 in formazione a distanza. La formazione in aula, dopo tre edizioni cebane, si sposterà nella sede Monregalese del Cfpcemon.
Il corso, in attesa di approvazione e finanziamento, fa parte dei corsi gratuiti di alta formazione (IFTS) rivolti a giovani e adulti laureati e diplomati in cerca di occupazione.