Nei giorni scorsi, a Cortemilia, presso la suggestiva cornice offerta dalla chiesa di San Francesco, si è svolta la consegna dei computer didattici agli studenti del primo anno dell’Istituto d’istruzione secondaria superiore “Piera Cillario Ferrero”.
L’iniziativa rientra nell’ambito del progetto “Zaino leggero”, giunto al sesto anno, che prevede la sostituzione di libri di testo con “notebook” all’avanguardia.
I computer, forniti dalla Cud informatica di Cengio, sono provvisti dei testi scolastici in formato digitale e di tutti i programmi necessari agli studenti per assimilare a pieno le nozioni imparate in aula.
Ha aperto l’incontro l’intervento del dirigente scolastico Paola Boggetto, la quale ha illustrato i benefici assicurati dall’adozione dei supporti digitali, in sostituzione dei libri di testo cartacei. Le sue parole: «Tra gli istituti che fanno riferimento al “Cillario”, la sede di Cortemilia è l’unica a essere partita in modo completo, con il 100% degli studenti che, avendo a disposizione il supporto informatico, possono apprendere in una scuola che si è adeguata perfettamente alle nuove norme dettate dall’emergenza Covid». Claudia Canonica, responsabile della sede di Cortemilia, ha rimarcato l’importanza di istruire gli studenti con una preparazione a 360 gradi comprendente lo studio dei prodotti locali e delle tecniche per la promozione e la vendita degli stessi. «I ragazzi che si sono diplomati nel nostro istituto», ha affermato la professoressa Canonica, «hanno trovato un’occupazione stabile oppure hanno continuato con successo il percorso di studio».
Durante la serata non sono mancati i ringraziamenti a Pier Giorgio Mollea, amministratore delegato dell’azienda Nocciole Marchisio di Cortemilia, il quale ha donato, per il secondo anno consecutivo, i computer consegnati nell’ambito del progetto. Mollea si è rivolto agli studenti riflettendo sul loro futuro impiego. «Sono molto felice di aderire nuovamente a questo progetto di informatizzazione della scuola di Cortemilia», ha dichiarato l’Amministratore delegato di Nocciole Marchisio, aggiungendo: «Oggi più che mai è fondamentale che la qualità dei prodotti sia accompagnata da un’elevata sicurezza alimentare; i processi produttivi necessari, sempre più complessi, richiedono il supporto di una solida preparazione informatica. Il progetto “Zaino leggero” nasce anche dalla necessità di mettere a disposizione del territorio abili tecnici specializzati, in possesso di una formazione completa, attenta agli aspetti concreti del mondo lavorativo». Mollea è stato ringraziato anche dal sindaco di Cortemilia, Roberto Bodrito, il quale ha evidenziato: «L’istituto “Cillario” è una bellissima realtà. Il Comune crede molto in questa scuola e, per questo, cerca sempre di promuoverla e di valorizzarne i progetti».
L’istituto scolastico, che orienta la propria formazione in base alle esigenze di industrie e artigianato, continua a rinnovarsi e ha già messo in cantiere un ampliamento dei laboratori, oltre al passaggio a una connessione Internet più veloce. In conclusione, di nuovo tanti applausi di ringraziamento verso chi ha reso possibile questa iniziativa fondamentale per una realtà come Cortemilia, centro di riferimento della Valle Bormida che vuole continuare a recitare un ruolo da protagonista.
“Zaino leggero” grazie ai nuovi pc
All’Istituto “Cillario” di Cortemilia si studierà con i computer donati da Nocciole Marchisio