Signore e signori, riecco il campionato! Dopo più di sette mesi, e dopo aver scaldato i motori con la Coppa Italia, il girone C di Promozione apre i battenti, e lo fa in grande stile.
Già, perchè il menu proposto dal calendario per la prima giornata presenta subito scontri diretti tra (potenziali) favorite, derby e gare molto incerte, almeno alla vigilia.
La provincia di Cuneo, che si presenta ai nastri di partenza con nove squadre al via su sedici partecipanti, sarà subito grande protagonista, con ben tre stra-provinciali della Granda.
La più attesa? Quella del “Roella”, dove i padroni di casa della Cheraschese, partiti forte in Coppa e pronti ad ambire alle prime posizioni dopo un anno di crescita, ospiteranno il Busca, rinnovato dall’avvento di mister Giordana e ancora alla ricerca della migliore quadratura dell’undici titolare, come confermato dal ko patito domenica in casa del Pedona.
Sarà una gara che potrà già dire molto sulle ambizioni di vertice delle due pretendenti, così come tanto potranno dire in chiave-salvezza Infernotto-Polisportiva Montatese e Scarnafigi-Sommariva Perno.
Il club di Barge, dopo due anni fatti bene, ha scelto di cambiare tanto e sarà chiamato a confermarsi in questa stagione nella parte sinistra di classifica. Di fronte ai ragazzi di Ghio, una Montatese che, pur avendo confermato mister Lo Nano, ha rivoluzionato la rosa, tra addii “storici” e new entry. Insomma, due società orfane dei loro punteros (Sellam e Sacco) pronte a mettersi in mostra.
I Madaffari-boys, invece, vivranno il loro esordio ufficiale in Promozione, ospitando i biancoverdi di Battaglino che, pur essendo reduci da una stagione in cui hanno faticato a restare a galla, hanno sicuramente organizzazione e singoli per poter ambire a qualcosa in più di una semplice salvezza. Sarà così? Il campo di domenica potrà già dire qualcosa.
Partirà fuori casa, invece, il 2020/21 del Pedona, che, dopo aver esordito lontano dal “Comunale” in coppa, farà altrettanto in campionato, rendendo visita al Villarbasse, una delle grandi novità del girone C. I borgarini di Zappatore hanno già messo in chiaro la loro forza contro il Busca: una difesa di ferro, un centrocampo molto fisico e il riferimento di Pepino là davanti. I gialloblu sono certamente tra i candidati per il successo finale e vorranno partire bene.
Discorso analogo al Pedona si può fare per il Cavour, atteso dall’esordio nel derby torinese con il Csf Carmagnola. Sarà una sfida incerta, con due squadre costruite per fare bene e, soprattutto, che non avranno intenzione di lasciare punti all’avversario sin dal primo turno.
Bello e stuzzicante è anche l’incrocio Valle Varaita-Villafranca. I costigliolesi, che hanno cambiato forzatamente dopo l’addio di Giordana, si sono riaffidati al tandem da promozione Marzanati-Silano, per guidare una squadra che punta ancora sulla gioventù e sull’estro infinito di “Peppo” Boscolo.
Di fronte, però, avranno i giallorossi che, nonostante l’addio degli amici Barison e Magno, hanno inserito in rosa tanti nuovi tasselli, per puntare ancora una volta alla top-5.
L’altra cuneese che esordirà nel torinese è l’Azzurra di mister Burgato. Più degli scorsi anni, i morozzesi sono intervenuti sul mercato, per regalarsi qualche innesto soprattutto nella linea verde. La Coppa ha dimostrato che c’è ancora da lavorare, ma il gruppo storico (e Fenoglio) sono pronti a colpire sin da subito, in quello che potrebbe rivelarsi uno scontro diretto sul campo del Nichelino Hesperia.
Infine, a chiudere il programma sarà Pancalieri Castagnole-Carignano, con i padroni di casa favoriti, ma… occhio alle insidie da primo turno!
Nel girone D, partenza in trasferta anche per la Santostefanese di Isoldi, attesa dalla Novese: le ambizioni e il gruppo ci sono, ora servono i punti.