|
|
136 volontari, di cui 28 donne: con una media annuale di 6.222 servizi divisi fra emergenza 118, servizi di trasporto ordinari a mezzo ambulanza tra per dialisi e terapie, trasporti interospedalieri, accompagnamenti per visite anche con mezzi attrezzati al trasporto disabili e assistenza a eventi e manifestazioni.
Sono questi i “numeri” del Var. il gruppo dei Volontari Ambulanza Roero capitanati dalla dottoressa Annamaria Nuzzi: una realtà vicina ai quattro decenni di storia (nell’anno in corso, le “primavere” sono giunte infatti a quota 38), ma doma, nemmeno nel difficilissimo periodo dell’emergenza sanitaria. Giusto, quindi, celebrarne qualità umane e sociali: prendendo le mosse dalla giornata di sabato 26 settembre, quando il sodalizio si è dato ritrovo a Canale -luogo in cui il gruppo ha la sua sede, presso la Cittadella della Salute di via San Martino- per la meritata festa sociale.
L’evento ha dato modo di inaugurare due nuovi mezzi: un Doblò attrezzato per il trasporto dei disabili, e una modernissima ambulanza per il soccorso, che hanno peraltro ricevuto la benedizione solenne del parroco don Eligio Mantovani al termine della Messa presso la Parrocchiale di San Vittore.
E poi, un doveroso momento conviviale: in sicurezza, presso la struttura del Palagiovani, durante il quale sono stati consegnati i riconoscimenti ai soci benemeriti dell’annata. Ossia, Mariella Pagliasso, Michele Gioetti, Vito Manniello, Veronica Cielo e Anna Faccenda (pergamena per i primi 5 anni di volontariato nelle “tute orange” roerine), Gianfranco Triverio (10 anni), Attilio Molino, Carlo Cordero, Tommaso Ferrantelli, Roberto Quaglia e Francesco Gallarato (15 anni) e Franco Sandrini (25 anni).
Paolo Destefanis
