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La comunità di Savigliano piange uno dei suoi personaggi più conosciuti e stimati: è morto a 90 anni lo scultore Secondo Rocca.
Dopo un’infanzia passata nell’ex caserma dei Carabinieri in Via Nicolosino, in borgo San Giovanni, Rocca abbandonò la scuola per apprendere il mestiere di scultore ed intagliatore di legno. Iniziò la sua carriera alla SNOS, insieme all’esperienza da apprendista-scultore nella bottega di Crosetto e poi da scultore di casse da morto. In seguitò lavorò al Milanollo, alla chiesa di Sant’Andrea e per alcune chiesette della zona ,per fare nel corso degli anni della sua attività non solo un mestiere, ma anche una grande passione.
Pianista e grande appassionato di calcio, Secondo Rocca lascia la moglie Giovanna, la figlia Clara con Fulvio, il fratello Matteo con Mariuccia, i cognati, le cognate, i nipoti e parenti tutti.
Oggi, mercoledì 30 settembre, sarà recitato il Santo Rosario, alle 19, presso la Parrocchia di San Giovanni, a Savigliano, dove domani (giovedì 1° ottobre) alle 14.30 si terrà il funerale.
