Un giallo sui sentimenti

Trasporre su pellicola un grande libro è sempre un rischio non di poco conto, ma con “lacci” di domenico starnone (per fortuna) era quasi inevitabile che qualcuno lo corresse

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Arriva al cinema “Lacci”, ultimo film diretto da Daniele Luchetti (La nostra vita, Mio fratello è figlio unico, Il portaborse) presentato come film d’apertura della sezione “Fuori concorso”, della 77esima Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia con un cast che annovera attori del calibro di Alba Rohrwacher, Luigi Lo Cascio, Laura Mo­rante, Silvio Orlando, Giovanna Mezzogiorno, Adriano Giannini e Linda Caridi.
«Negli ultimi tempi abbiamo avuto paura che il cinema potesse estinguersi», ha dichiarato Daniele Luchetti presentando il film «E invece durante la quarantena ci ha dato conforto, come una luce accesa in una caverna. Oggi abbiamo una consapevolezza in più: i film, le serie, i romanzi, sono indispensabili nelle nostre vite. Lunga vita ai festival, dunque, che permettono di celebrare tutti assieme il senso vero del nostro lavoro. Se qualcuno ha pensato che potesse essere inutile, ora sa che serve a tutti. Il film segue la storia di Aldo e Vanda. Siamo a Napoli, Aldo e Vanda si sposano giovanissimi, per amore e per desiderio d’indipendenza. Dalla loro unione nascono due bambini, Sandro e Anna. Con il passare del tempo Aldo si sente soffocare, crede che il matrimonio lo abbia imprigionato limitando la sua libertà. Attratto così da una giovane studentessa, all’età di trent’anni, Aldo decide di seguire ciò che lo appassiona davvero: scappa a Roma e abbandona improvvisamente sua moglie e i suoi figli, pur sapendo che quest’avventura non avrà futuro e che il suo posto è a casa con la sua famiglia… Un giallo sui sentimenti, una storia di lealtà ed infedeltà, di rancore e vergogna. Un tradimento, il dolore, una scatola segreta, la casa devastata, un gatto, la voce degli innamorati e quella dei disamorati. Il film si basa sul romanzo di Domenico Starnone partendo da una sceneggiatura a cui ha lavorato lo stesso autore insieme a Francesco Piccolo.