E’ stata inaugurata ieri sera, venerdì 2 ottobre, presso i locali della Ex caserma Mario Musso, la 25esima edizione della mostra di arte contemporanea. Quest’anno la kermesse è totalmente dedicata all’artista Piero Gilardi, con il tema: Teoria,azione, ricerca.
Le opere esposte all’interno della mostra, curata da Giuseppe Biasutti, saranno presenti all’interno dei locali della Caserma, dal 2 ottobre, fino al 1 novembre, e sono un ritorno per Saluzzo, in quanto già nel 2004 il Maestro Gilardi, e Tea Taramino, avevano allestito la mostra, “Il raffiorar dell’acqua”. Come dichiarato dalla Presidente della Fondazione Amleto Bertoni, Carlotta Giordano: “Tutto questo rappresenta un tassello fondamentale per Start 2020, ed il tema della Rivoluzione, trova nell’artista la perfetta declinazione per l’arte contemporanea in quanto lo stesso, è stato portatore dell’innovazione”.
“Abbiamo fatto tanta strada – intende precisare il primo cittadino Calderoni – grazie anche a Fondazione CrSaluzzo, Fondazione CrCuneo su progetti specifici, Regione Piemonte con il dottor Chiriotti. Noi continueremo ad andare avanti, e non ci fermiamo, così come non ci ha fermato il Covid-19″.
Il Maestro Gilardi, le cui opere sono state curate dal Sign. Biasutti, spiega ai presenti l’importanza che rappresenta per lui Saluzzo, dal momento che a soli sei mesi di vita, il Maestro ha dovuto trasferirsi da Torino a Castellar, per problemi lavorativi del padre, all’interno della casa del custode, presso il Castello. “Sono stato a Saluzzo fino al mio terzo anno di età, e non ho ricordi molto limpidi di quel periodo, ma sicuramente quello che ho mi viene raccontato da mio padre, che omaggiava le vostre colline ed il vostro territorio tramite le sue opere”.