Il Governo mette a disposizione 7 miliardi contro il dissesto idrogeologico, come confermato dal Ministro dell’Ambiente Costa. Fondi destinati alle Regioni più colpite e per mettere in cantiere opere di prevenzione e contrasto al dissesto idrogeologico.
Anche la Regione Piemonte deve fare la propria parte. Invece da troppi anni la musica non cambia, sia che governi il centrodestra che il centrosinistra: i fondi per mettere in sicurezza il territorio sono sempre insufficienti.
E la Giunta Cirio è riuscita a fare peggio. Con il cosiddetto “Riparti Pimonte” , approvato a giugno, si permette di fatto una colata di cemento che rischia di peggiorare ulteriormente la situazione. Non abbiamo fatto in tempo a ricordare l’alluvione del ’94 che già ci siamo trovati a fronteggiarne una nuova. Con le norme contenute nel Riparti Piemonte – come abbiamo ribadito inascoltati in Consiglio regionale – non bisogna essere dei profeti per prevedere sempre più nuove sciagure del genere.
La Regione ora assista gli enti locali nella gestione dei progetti e torni sui propri passi modificando il Riparti Piemonte e risparmiando al territorio nuove colate di cemento destinate a devastare la nostra regione.
Gruppo regionale M5S Piemonte