Ad Alba i residenti attualmente positivi al Coronavirus sono 16. I decessi di persone affette da Covid-19 sono 13. I guariti sono 104.
“Negli ultimi giorni il numero di positivi è cresciuto anche in città. L’unico dato confortante è che ad oggi solo per uno di loro si è reso necessario il ricovero, mentre gli altri sono tutti asintomatici o con sintomi lievi – spiega il sindaco Carlo Bo –. In attesa delle disposizioni del prossimo Dpcm ormai imminente, chiedo a tutti l’uso dei dispositivi di protezione nei contesti di interazione sociale dove non può essere garantita la distanza dalle altre persone. La mascherina può contribuire a ridurre le possibilità di contagio, così come il disinfettarsi spesso le mani e prestare le attenzioni che ci vengono indicate da inizio pandemia”.
Il Presidente della Regione Piemonte ha firmato un’ordinanza che introduce l’obbligo di indossare la mascherina anche all’aperto in tutte le aree pertinenziali delle scuole di ogni ordine e grado o antistanti ad esse (ad esempio parcheggi, giardini, piazzali e marciapiedi davanti agli ingressi e alle uscite degli istituti), nonché in tutti i luoghi di attesa, salita e discesa del trasporto pubblico scolastico.
Non sono sottoposti all’obbligo i bambini di età inferiore a sei anni e i soggetti con forme di disabilità o con patologie non compatibili con l’uso continuativo dei dispositivi di protezione individuale e i soggetti che interagiscono in modo specifico con loro.
E’ obbligatorio il tampone per chi proviene da Parigi e dalle aree della Francia con significativa circolazione del Covid-19, ovvero Alvernia-Rodano-Alpi, Corsica, Hauts-de-France, Île-de-France, Nuova Aquitania, Occitania, Provenza-Alpi-Costa azzurra, oltre che per le persone provenienti da Spagna, Grecia, Croazia e Malta. Il test può essere effettuato sia tramite l’accesso diretto ai recapiti e negli orari indicati sul sito dell’Asl Cn2, sia mediante prenotazione. Tutte le info al link https://www.aslcn2.it/prevenzione/covid-19-viaggiatori-al-rientro-da-spagna-grecia-croazia-e-malta/. E’ possibile contattare il Dipartimento di prevenzione dell’Asl Cn2 telefonando allo 0173/316619 o scrivendo una mail a [email protected].
Si rammenta che è obbligatorio dalle ore 18.00 alle ore 06.00 sull’intero territorio nazionale usare protezioni delle vie respiratorie anche all’aperto, negli spazi di pertinenza dei luoghi e locali aperti al pubblico nonché negli spazi pubblici (piazze, slarghi, vie) ove per le caratteristiche fisiche sia più agevole il formarsi di assembramenti anche di natura spontanea e/o occasionale.
Inoltre, è ancora obbligatorio per tutti i cittadini sull’intero territorio regionale l’utilizzo di protezioni delle vie respiratorie nei luoghi chiusi accessibili al pubblico, inclusi i mezzi di trasporto, in tutte le aree pertinenziali al chiuso e all’aperto dei centri commerciali e delle grandi superfici di vendita, e in tutti i luoghi e le occasioni in cui non sia possibile garantire continuamente il mantenimento della distanza di sicurezza.
Si ribadisce l’importanza delle misure di prevenzione igienico sanitaria:
1. lavarsi spesso le mani. Si raccomanda di mettere a disposizione in tutti i locali pubblici, palestre, supermercati, farmacie e altri luoghi di aggregazione, soluzioni idroalcoliche per il lavaggio delle mani;
2. evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute;
3. evitare abbracci e strette di mano;
4. mantenere, nei contatti sociali, una distanza interpersonale di almeno un metro;
5. praticare l’igiene respiratoria (starnutire e/o tossire in un fazzoletto evitando il contatto delle mani con le secrezioni respiratorie);
6. evitare l’uso promiscuo di bottiglie e bicchieri, in particolare durante l’attività sportiva;
7. non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani;
8. coprirsi bocca e naso se si starnutisce o tossisce;
9. non prendere farmaci antivirali e antibiotici, a meno che siano prescritti dal medico;
10. pulire le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol;
11. è fortemente raccomandato in tutti i contatti sociali, utilizzare protezioni delle vie respiratorie come misura aggiuntiva alle altre misure di protezione individuale igienico-sanitarie.