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La lettera inviata alla nostra redazione due giorni fa dal presidente della Pro Dronero Corrado Beccacini, nella quale il numero uno dei “draghi” criticava la scelta di mantenere le porte chiuse negli impianti dilettantistici piemontesi, ha fatto parlare molto di sè, trovando diversi sostenitori tra gli addetti ai lavori nell’ambiente.
Tra questi, il DS della Benarzole Adriano Dogliani, che ci ha contattati per sottolineare la sua posizione: “Vorrei condividere le parole del presidente Beccacini a riguardo delle nostre partite a porte chiuse. Credo fermamente nel rispetto delle regole, sono titolare di un esercizio pubblico e quindi so di cosa si tratta, ma la chiusura al pubblico delle nostre gare è una farsa decretata da persone che di calcio sanno veramente poco. Non si rendono conto che avanti di questo passo, seppure muniti di una grande passione, ci troveremo ad essere sempre di meno e quando ci si accorgerà di tutto ciò sarà sicuramente tardi”.
