Nonostante la forte ondata di maltempo che ha costretto gli organizzatori a “trasferire” l’evento dall’area esterna del Teatro sociale a quella interna, l’inaugurazione dell’anno accademico 2020-2021 dell’Università delle tre età di Alba ha riscosso un grande interesse, richiamando oltre 90 persone. È stata l’occasione per celebrare i 35 anni di fondazione dell’Unitre albese, importante traguardo salutato dal vicepresidente nazionale Giorgio Chiosso. Sul palco del “Busca” sono saliti anche due degli artefici di questa iniziativa che dura ormai da più di trent’anni: Anacleto Bonamico, uno dei cinque fondatori, e Paola Mazzinari, la prima direttrice dell’ente. Sono intervenuti anche l’assessore comunale all’istruzione Elisa Boschiazzo e il vescovo della Diocesi di Alba, monsignor Marco Brunetti, il quale ha ricordato don Lorenzo Costamagna, collaboratore parrocchiale presso la cattedrale di “San Lorenzo” di Alba scomparso improvvisamente nei giorni scorsi, evidenziando la passione e la preparazione con cui si presentava, nel ruolo di docente, ai corsi di Unitre. Parola poi al senatore, già sindaco di Alba, Tomaso Zanoletti, il quale ha ripercorso la storia della capitale delle Langhe, soffermandosi sullo sviluppo vissuto dalla città negli anni ‘80, periodo in cui nacque l’istituto universitario delle tre età. L’attuale responsabile dell’Unitre di Alba, il professor Piercarlo Rovera, ha concluso l’appuntamento annunciando che le conferenze del nuovo anno accademico prenderanno il via venerdì 16 ottobre, nella chiesa di San Giuseppe, con la relazione sulla filosofia ebraica e araba del dirigente scolastico Alessandro Zannella. Per partecipare è necessario prenotarsi contattando la segreteria di via General Govone 13 (dal lunedì al giovedì dalle 10 alle 12 e il mercoledì dalle 16 alle 18; numero di telefono: 0173/470809). Per ulteriori informazioni: www.utealbapompeia.it.