La dodicesima edizione del Festival del paesaggio agrario, domenica 18 ottobre, farà tappa alla Fondazione Cesare Pavese di Santo Stefano Belbo. S’ispira alla celebre frase di Cesare Pavese, Un paese ci vuole per non essere soli, l’edizione 2020 del festivaldedicato allo sviluppo delle comunità rurali e dei piccoli paesi.
Alle 16, la chiesa dei santi Giacomo e Cristoforo ospiterà la tappa del festival dedicata ai luoghi di Cesare Pavese nel settantesimo anniversario della scomparsa dell’autore. Il programma prevede alcune letture presentate dall’attore Aldo Delaude, seguite dalla presentazione del libro A Torino con Cesare Pavese, scritto dal direttore della Fondazione pavesiana, Pierluigi Vaccaneo.
Ci sarà poi una tavola rotonda su Cesare Pavese e la comunità contadina con la partecipazione di Piercarlo e Renato Grimaldi, Franco Vaccaneo e Laurana Lajolo. Il pomeriggio si chiuderà con la proiezione del video I suoni della campagna, che raccoglie i contributi audio dei partecipanti al progetto Orizzonti sonori, e la presentazione della galleria virtuale del paesaggio e dell’arte a cura di ForArts.
L’evento è a numero chiuso con prenotazione obbligatoria a [email protected]. La partecipazione all’iniziativa sarà valida al fine del rilascio dei crediti formativi per gli insegnanti.
Il Festival del paesaggio agrario è ideato da Laurana Lajolo e organizzato da Associazione culturale Davide Lajolo e Paesaggi vitivinicoli Langhe, Roero e Monferrato, in collaborazione con l’Ordine degli architetti urbanisti e paesaggisti di Asti, Provincia di Asti, Università Astiss, Fondazione Cesare Pavese e Comune di Nizza Monferrato.