Grande attenzione sta suscitando nei settori dell’edilizia e dell’installazione di impianti il Superbonus 110% varato con il DL Rilancio. A livello nazionale, interessa una vasta platea costituita da 1 milione di imprese del sistema della casa – di cui 500 mila nelle costruzioni, 238 mila nelle attività immobiliari e 196 mila studi di architettura, di ingegneria e tecnici – con 2,3 milioni di addetti, di cui 2 milioni, pari all’87,6%, nelle micro e piccole imprese. Secondo i dati della relazione tecnica al provvedimento, il Superbonus del 110% mobilita risorse per 14 miliardi di euro fino al 2026, con una media annua di 2,3 miliardi di euro.
Cifre importanti, sulle quali convergono le aspettative di imprese e consumatori, le prime desiderose di attutire il lungo periodo di crisi, i secondi di ottenere a costi contenuti la riqualificazione energetica dei propri immobili. A tal proposito, vista la complicata predisposizione della documentazione necessaria per l’applicazione della detrazione, Confartigianato Imprese Cuneo ha predisposto un nuovo portale Internet www.bonus-casa.eu completamente dedicato al Superbonus 110%, nel quale l’utente può facilmente reperire tutte le informazioni relative alla misura governativa, approfondirne i vari dettagli e attraverso un sistema di ricerca avanzata ottenere indicazioni di imprese e professionisti per la realizzazione dei lavori.
«In provincia di Cuneo, – sottolinea Luca Crosetto, presidente di Confartigianato Imprese Cuneo – le MPMI del “settore casa” sono circa il 50% del totale di imprese registrate, che attualmente ammontano a 18 mila. Confartigianato Cuneo con le sue oltre 9 mila imprese associate, rappresenta circa 4.500 aziende potenzialmente referenti del Superbonus. Una realtà economica che in questi ultimi anni ha sofferto pesantemente per la crisi e che ora può, con questo provvedimento, riprendere fiato. La nostra Associazione, per agevolare imprese e consumatori, ha messo in campo una vera e propria task force in grado di dare ogni tipo di supporto informativo ed organizzativo. Oltre all’organizzazione di una serie di serate itineranti di approfondimento del tema, si stanno predisponendo veri e propri pacchetti di servizi “chiavi in mano” che comprendono dall’assistenza tecnico-fiscale, alla progettualità operativa, fino alla cessione del credito. Tutte queste informazioni da oggi sono rintracciabili anche sul nostro nuovo portale dedicato».
«Il 2020 sarebbe dovuto essere l’anno di rilancio per l’edilizia. – spiega Domenico Massimino, vicepresidente nazionale di Confartigianato e rappresentante territoriale area Edilizia – L’arrivo del Covid-19 invece ha accentuato le difficoltà di un settore già da alcuni anni in affanno. Il Superbonus 110% rappresenta quindi un’importante opportunità di rilancio del comparto. Tuttavia, l’applicazione della norma è molto articolata e necessita dell’intervento di professionalità e competenze specifiche per portare a buon fine la pratica. Confartigianato ha al suo interno personale altamente formato, in grado di agevolare il percorso sia alle imprese che ai committenti. Il valore aggiunto della nostra Associazione è di seguire tutto il percorso, dall’inizio alla fine, stando vicino al committente, alle imprese artigiane associate e alle altre professionalità interessate, favorendo l’incontro tra domanda ed offerta. A questo va aggiunta un’importante e attenta consulenza riguardante lo sconto in fattura e la cessione del credito, supportata da forme di convenzione che Confartigianato ha stipulato con il sistema bancario e assicurativo».
comunicato stampa