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Centinaia, anzi migliaia, di post hanno invaso le bacheche dei vari social network dopo il DPCM del Premier Giuseppe Conte.
Uno dei grandi punti di scontro riguarda, come prevedibile, la chiusura dello “sport dilettantistico di base” annunciato dal Premier e non andato giù agli operatori del settore.
Non ancora tutto è perduto, comunque, in quanto le Lega Nazionale Dilettanti nulla ha ancora pubblicato e la speranza di poter mitigare la scelta è ancora viva.
Sul sito del Comitato Regionale Piemonte Valle d’Aosta, infatti, è comparsa la notizia di un rinvio su ogni decisione postuma al Consiglio Direttivo della LND che avrà luogo a Roma mercoledì 21 ottobre pv.
Nella giornata odierna, invece, è andata in scena la videoconferenza dei Presidenti dei Comitati Regionali FIGC-LND dell’area nord per affrontare tematiche afferenti i contenuti del nuovo DPCM, tra tutti le restrizioni in merito alla prosecuzione dei campionati giovanili dilettantistici.
Domani, infine, andrà in scena un incontro tra il Ministro per le Politiche Giovanili e lo Sport Vincenzo Spadafora e i Presidenti delle Federazioni Sportive Nazionali e Discipline Sportive Associate riconosciute dal CONI.
