Con una dotazione finanziari di oltre 9,6 milioni di euro (fondo europeo Feasr), la Giunta regionale del Piemonte ha approvato la Misura 21.1.1 del Programma di sviluppo rurale 2014-2020, per sostenere le aziende agricole che allevano bovini da carne, le aziende floricole e florovivaistiche e le aziende apistiche. Tramite emanazione del bando regionale la misura 21.1.1 prevede aiuti forfettari “una tantum”, di importo variabile da 500 a 3000 euro, a seconda dei settori e delle caratteristiche aziendali.
“Attraverso la Misura 21 diamo un aiuto concreto a quei comparti dell’agroalimentare particolarmente colpiti dalla crisi determinata dal Covid – sottolinea l’assessore regionale all’Agricoltura e Cibo, Marco Protopapa – e che non godono degli aiuti previsti dai provvedimenti adottati a livello nazionale. I fondi stanziati sono a sostegno delle aziende che allevano bovini da carne, del comparto florovivaistico e degli apicoltori piemontesi per garantire la continuità delle loro attività economiche”.
Nel mese di Aprile 2020 l’Assessorato all’Agricoltura della Regione Piemonte ha avviato l’iter di modifica al Psr 2014-2020 del Piemonte, come prevede il Regolamento dell’Unione Europea che disciplina i Programmi di sviluppo rurale, per introdurre la nuova misura 21, ovvero la misura eccezionale che ha la finalità di fornire un’assistenza di emergenza agli agricoltori e alle PMI particolarmente colpiti dalla crisi di Covid-19.