Un’esperienza coinvolgente

Le misure introdotte per tutelare la salute pubblica non hanno compromesso il fascino della Fiera dedicata al “tuber magnatum Pico”

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Il secondo fine settimana di iniziative promosse per celebrare la novantesima edizione della Fiera internazionale del tartufo bianco d’Alba ha chiuso con un bilancio positivo. Anche nelle giornate di sabato 17 e domenica 18 ottobre la priorità assoluta è stata quella di garantire e tutelare la sicurezza e la salute di espositori, visitatori, lavoratori, collaboratori e cittadini. A fronte di una riorganizzazione degli spazi degli eventi, che hanno previsto un ulteriore diradamento dei flussi e un riordino dell’offerta, si è resa possibile una modalità più leggera di monitoraggio delle aree interessate dalla Fiera. In particolare, il sistema dei varchi adottato nel primo weekend è stato così sostituito da una diffusa presenza di “steward” e addetti alla sicurezza in città, che hanno monitorato i flussi e il distanziamento tra le persone: le vie sono rimaste tutte aperte, al fine di garantire una migliore circolazione. Avendo sempre come priorità la tutela della salute pubblica, l’ingresso del Palatartufo nel cortile della Maddalena è stato spostato in piazza Falcone, così come l’uscita è stata predisposta su via Accademia, in spazi che hanno garantito una decongestione dei flussi in via Vittorio Emanuele II. È rimasto valido il contingentamento degli accessi all’area, con rilevazione della temperatura e obbligo di mascherina all’interno del cortile della Maddalena.
Il sindaco Carlo Bo ha commentato: «Con la Questura e le Forze dell’ordine abbiamo messo a punto nuove modalità, più snelle ed efficienti, per garantire la sicurezza di cittadini e turisti. Un buon risultato che premia un grande lavoro di squadra». Ha aggiunto l’assessore comunale al turismo Emanuele Bolla: «Con questo sistema siamo riusciti a offrire maggiore semplicità di accesso a fronte di un monitoraggio capillare nelle aree più delicate del centro storico. Abbiamo superato il modello dei varchi e studiato una soluzione che ci ha consentito comunque di intervenire in caso di necessità». Queste, invece, le parole della presidente dell’Ente Fiera internazionale del tartufo bianco d’Alba, Liliana Allena: «Ringraziamo il Comune e la Questura per il grande lavoro svolto insieme: ancora una volta c’è stata una pronta ed efficace reazione del sistema, con tutti i principali attori che hanno concordato nuove modalità per garantire i residenti e le attività commerciali e permettere lo svolgersi dell’evento». Il terzo weekend di appuntamenti dedicati al “tuber magnatum Pico” si tingerà… di rosa! Sì, perché sabato 24, sotto le torri albesi, arriverà il Giro d’Italia, con la partenza della tappa “Alba-Sestriere”. Dunque, verrà celebrato un connubio unico tra bicicletta e tartufo, con le “pepite bianche” che saranno protagoniste, oltre che nel Mer­cato mondiale e in Alba­Qualità, anche nel contesto dell’“Alba truffle show”, in Sala “Beppe Fenoglio”, nel cortile della Maddalena. In particolare, da segnare in rosso gli appuntamenti delle 11 e delle 18, che saranno curati rispettivamente dagli chef Ga­briele Boffa e Marc Lanteri. Dopo la visita in Fiera ci si potrà spostare in piazza Pertinace per il Mercato della terra Slow Food, aperto dalle 8 alle 14. La giornata si concluderà all’insegna della musica con il concerto di Filippo Cosentino “Baritune, a baritone guitar journey”, che si svolgerà alle 21 nella chiesa di San Giuseppe. Il giorno successivo, domenica 25, riflettori ancora puntati sul cortile della Maddalena, dove il Mercato mondiale del tartufo bianco d’Alba e AlbaQualità saranno i protagonisti insieme agli eventi di “Alba truffle show” e, in particolare, agli “show cooking” di Andrea Larossa (ore 11) e Davide Caranchini (ore 18). Alle 9, in piazza Rossetti, verrà dato il via all’Ecomaratona del Barbaresco e del tartufo bianco d’Alba. Alle 11, nella chiesa di San Giuseppe, appuntamento con i concerti della Fiera. Dalle 9 alle 19, in piazza Pertinace, protagonista sarà ancora il Mercato della terra Slow Food, mentre in piazza Costanzo Bubbio, dalle 9 alle 20, spazio al Mercato “chilometri 0” di Cam­pagna amica. In entrambe le giornate, chi vorrà immergersi ancora più a fondo nel mondo del tartufo bianco d’Alba potrà partecipare alle “analisi sensoriali”, in programma alle 11, alle 15 e alle 17. E per aggiungere il sapore unico dei grandi vini simbolo delle nostre colline patrimonio Unesco ecco le “Wine tasting experience”, previste alle 15,30 e alle 17,30. Dalle 11 alle 19, nel Palazzo mostre e congressi di piazza Medford, spazio ai più piccoli che potranno divertirsi in modo coinvolgente e sicuro con “Alba truffle bimbi”.