“Trappola per lupi” (nella foto a destra, la copertina) è il quinto romanzo di Bruno Vallepiano all’interno della serie che vede protagonista Mauro Bignami affiancato dalla sua Ceci e il primo edito da Golem edizioni.
La trama: Mauro Bignami, professore di filosofia, ha due amici che gestiscono un B&B ed ospitano alcuni americani che soggiornano nella loro struttura. Sul green del Golf club di Pleasant Valley negli Stati Uniti d’America, un caddy viene colpito a morte da un fucile di precisione durante una partita di golf, e questo evento coinvolge direttamente uno degli ospiti del B&B. Bignami spinto da curiosità e senso della giustizia, si lascia coinvolgere in questa vicenda, correndo grossi rischi, ma imprimendo alla torbida faccenda lo sviluppo conclusivo. Due storie, quella ambientata nel paese del monregalese (inventato ma verosimile) di Gariola e quella in terra americana, che viaggiano parallele all’inizio, per poi convergere e diventare un’unica trama, che si dipana tra le montagne monregalesi che l’autore conosce assai bene, per averci ambientato un buon numero dei suoi romanzi, ma anche per via degli studi e delle pubblicazioni di carattere storico dedicati proprio al territorio in cui vive, (è recente la pubblicazione di “Tra la Via Sonia e il Rivobrugenti-La storia della valle Roburentello dalle origini al 1700”) e delle guide che ha dedicato alle vallate che circondano Mondovì.
Oltre a dedicarsi alla scrittura, Vallepiano si prodiga anche a favore degli scrittori, dal momento che è l’ideatore del concorso letterario nazionale “La Quercia del Myr” e del festival “Giallormea”.