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Premiata la fedeltà a Confartigianato

La cerimonia che si è svolta ad Alba è stata l’occasione per siglare un “patto di amicizia” con l’associazione di Bergamo

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Che cosa unisce Al­ba e la sua Fiera internazionale del tartufo bianco con Ber­gamo? Oltre a essere entrambe città creative Unesco per la gastronomia, hanno in comune anche un “pat­to di amicizia” economico. Si tratta del documento siglato nei giorni scorsi presso il Palazzo mostre e congressi “Giacomo Morra” di Al­ba tra la sezione albese di Conf­arti­gianato Cuneo e Conf­arti­gianato Berga­mo. A siglare il “patto” sono stati il presidente territoriale Luca Crosetto, il presidente della zona albese Daniele Casetta e il presidente di Confartigianato Bergamo, Giacinto Gianbellini, accompagnato dal direttore Ste­fano Maroni.
Nell’occasione, inoltre, sono stati premiati con l’attestato di “Fedeltà associativa” gli im­prenditori della zona di Alba associati a Confartigia­nato da 35 o 50 anni, oltre alle “start­up”. Ai saluti istituzionali del presidente Casetta e della vicepresidente territoriale Daniela Bale­stra, hanno fatto seguito gli interventi di Domenico Massi­mino, in qualità di vicepresidente nazionale, quelli del sindaco di Alba, Carlo Bo e dell’assessore al turismo della ca­pitale delle Langhe Ema­nuele Bolla, nonché le parole di Liliana Allena, nel ruolo di presidente dell’Ente Fiera del tartufo bianco d’Alba.
Il microfono è poi passato al presidente territoriale di Conf­ar­tigianato Cuneo Luca Cro­setto che, al termine del suo intervento, ha dichiarato: «L’ini­­ziativa vuole innanzitutto rendere omaggio a imprenditrici e imprenditori che si riconoscono nei principi di Con­far­tigianato, costituendo la base associativa di quella che è la seconda associazione in Italia per numero di aderenti. L’ac­cordo con Confartigianato Ber­gamo, poi, sancisce il buon livello di cooperazione che permea il nostro sistema. Oggi, più che mai, abbiamo bisogno di dare un segnale di speranza alle nostre imprese, progettando un futuro di iniziative comuni. Vi è infine, il senso più profondo della “Fedeltà associativa”: un ringraziamento verso queste imprese che, come baluardi di un’economia sana e vivace, so­no rimaste a presidio del territorio, generando economie e relazioni, dando occupazione e contribuendo allo sviluppo del nostro tessuto sociale».
Daniele Casetta, presidente della zona albese di Conf­artigianato, alla consegna degli attestati agli imprenditori associati ha poi aggiunto: «È un appuntamento importante per la nostra zona, che sottolinea l’operosità e la capacità degli artigiani albesi. Si è trattato di un’occasione per confrontarsi sulla situazione economica del nostro territorio. Il sistema produttivo del Paese si fonda proprio sulle piccole e medie im­prese, alle quali in questo difficile momento viene chiesto di non mollare, ma rilanciare guardando al futuro con fiducia. La firma del “patto di amicizia” con Confartigianato Ber­gamo è un tassello importante che getta le basi per nuove progettualità condivise. Non di­men­tichiamo, inoltre, che questo evento rappresenta di anno in anno anche un piacevole momento di convivialità e di riconoscimento dell’impegno degli artigiani di Langhe e Roero che a riprova del loro impegno e della loro dedizione anche quest’anno hanno ricevuto l’attestato di “Fedeltà associativa”».